Dote scuola, aiuto di 223 euro per 125.475 studenti lombardi

IL DECRETO. Palazzo Lombardia ha varato l’elenco dei beneficiari. Dal 25 luglio avverrà l’erogazione.

Un sostegno agli studenti superiori e alle loro famiglie. La Regione Lombardia ha approvato oggi, 16 luglio, il decreto che elenca i beneficiari della Dote scuola-Componente materiale didattico per l’anno 2024/2025 e delle borse di studio statali per l’anno scolastico 2023/2024, in anticipo rispetto alla consueta scadenza di settembre.

I dettagli

Nel dettaglio saranno 125.475 gli studenti lombardi che riceveranno il contributo da 223 euro per l’acquisto di libri e materiali didattici: per far fronte a questa misura la Regione ha stanziato 15 milioni di euro, che si aggiungono ai 12 milioni di euro di risorse statali; da ieri è cominciato l’invio delle comunicazioni sull’esito della domanda, dal 25 luglio è prevista l’erogazione del contributo (da utilizzare entro gennaio 2025).Sono invece 19.523 gli studenti delle scuole superiori lombarde che riceveranno la borsa di studio statale, erogata dal ministero dell’Istruzione, per un valore di 223 euro a testa. Per entrambe le misure il tetto Isee era fissato a 15.748 euro. «Il nostro impegno come Regione – commenta Simona Tironi, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro – è guidato dalla volontà di supportare le famiglie lombarde».

Le tempistiche

La Regione dettaglia poi le tempistiche dei due provvedimenti. Appunto da ieri la Regione ha iniziato a inviare a ciascun richiedente della Dote scuola-Componente materiale didattico e delle borse di studio statali, una comunicazione – sull’indirizzo e-mail indicato nella domanda – con l’esito della fase istruttoria (ammessa, ammessa con riserva, non ammessa) e del contributo assegnato. Dal 25 luglio avverrà l’erogazione del contributo Dote scuola attraverso accredito sulla Tessera sanitaria-Carta nazionale dei servizi: da lì Edenred Italia Srl, società incaricata dalla Regione, invierà ai beneficiari una comunicazione con il Codice Dote scuola personale, le istruzioni e l’utilizzo degli esercizi commerciali accreditati dove acquistare libri e materiale indicati. Per le borse di studio sarà il ministero dell’Istruzione a definire i tempi; per questa misura l’investimento è di 4,3 milioni di euro.

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