Dopo l’attentato a Mosca misure di sicurezza rinforzate anche a Bergamo

TERRORISMO. Nelle città italiane sale l’allerta. Anche a Bergamo il Prefetto ha innalzato al massimo livello le misure di protezione degli obiettivi sensibili. Potenziati i controlli, soprattutto nei luoghi turistici e dove si registra una maggiore concentrazione di persone.

Dopo l’attentato a Mosca si alzano in tutta Italia le misure di sicurezza contro il terrorismo, Bergamo compresa. Nella mattinata di martedì 26 marzo il Prefetto di Bergamo, Giuseppe Forlenza, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica con i responsabili provinciali delle forze dell’ordine, ha disposto l’innalzamento al massimo livello delle misure di vigilanza e sicurezza a protezione di tutti gli obiettivi a rischio.

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Viene potenziata anche l’attività di controllo del territorio, soprattutto nei luoghi a vocazione turistica e a tutti quelli dove si registra una maggiore concentrazione di persone, anche in previsione dell’approssimarsi delle Festività Pasquali.

Sono state, inoltre, innalzate le misure di vigilanza nelle zone di maggiore aggregazione delle persone (aeroporto e stazioni ferroviarie) e negli altri luoghi considerati «sensibili», quali, tra l’altro, quelle dove sono ubicate chiese, santuari e altri luoghi di culto.

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