Diesel Euro 4, lo stop esteso a tutto l’anno: nella Bergamasca coinvolti 56mila mezzi

LOMBARDIA. Questa la novità principale introdotta, a partire dal 1° ottobre, dalla Regione per contrastare lo smog. Altre novità previste dall’aprile 2024.

Autunno, tempo di limitazioni per la circolazione delle auto. La Regione ha attuato nuovi provvedimenti per contenere i valori delle polveri sottili PM10 e del biossido di azoto (NO2). In particolare, a partire dal 1° ottobre viene introdotta per tutto l’anno (prima era solo tra ottobre e aprile) l’estensione della limitazione dei veicoli diesel Euro 4 nei Comuni di «fascia 1» (37 località in Bergamasca, compreso il capoluogo, e 209 in tutta la Lombardia) e nei Comuni di «fascia 2» con più di 30mila abitanti (nessun Comune bergamasco di questa categoria ha più di 30mila abitanti): sono 56.087 i bergamaschi con un’auto diesel Euro 4, secondo gli ultimi dati dell’Aci.

Le novità per Euro 0 e Euro 1

Sempre la Regione ha comunicato che, a partire dal 1° aprile 2024, sarà prevista la limitazione alla circolazione (valida per tutto l’anno) dei veicoli Euro 0 ed Euro 1 a gpl e metano (si parla di un paio di migliaia di vetture, in questo caso) nei Comuni di «fascia 1» (appunto 37 località in Bergamo e 209 in tutta la Lombardia) e di «fascia 2» (in questo caso anche inferiori ai 30mila abitanti: sono così interessate 74 località in provincia di Bergamo). «Come già disposto anche da precedenti provvedimenti, dal 1° ottobre 2023 saranno limitate le autovetture diesel anche se dotate di Fap», specifica la Regione.

Move-In, ecco le nuove soglie

Resta però in vigore la soluzione «Move-In» per le tipologie di veicoli limitati. In particolare, la Regione «conferma per i veicoli di classe Euro 4 le soglie chilometriche annuali individuate pari a 8.000 km/anno per i veicoli di categoria M1 e M2 e 10.000 km/anno per i veicoli di categoria N1, N2, N3 e M3»; «per i veicoli di classe Euro 0 le soglie chilometriche annuali assegnate ai veicoli della stessa classe ambientale alimentati a benzina e pari a 1.000 km/anno per le categorie M1 e M2 e 2.000 km/anno per le categorie N1, N2, N3 e M3»; «per i veicoli di classe Euro 1 le soglie chilometriche annuali assegnate ai veicoli della stessa classe ambientale alimentati a benzina e pari a 2.000 km/anno per le categorie M1 e M2 e 4.000 km/anno per le categorie N1, N2, N3 e M3». Per Giorgio Maione, assessore regionale all’Ambiente e al Clima che ha proposto le limitazioni in questo modo «si promuove il ricambio di veicoli inquinanti con incentivi alla rottamazione e, nel frattempo, si introducono limitazioni ai motori più vecchi senza impattare in maniera ideologica sulla mobilità dei lombardi». Come già noto, sono invece rinviate almeno al 2024 le limitazioni sui veicoli diesel Euro 5.

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