Degrado in stazione, edificio sgomberato e pulito: 10 occupanti denunciati

Un’operazione mirata nell’area abbandonata adiacente alla stazione ferroviaria di Bergamo che un nostro reportage aveva mostrato essere molto critica sia dal punto di vista della sicurezza, sia dal punto di vista igienico sanitario, ha portato alla denuncia di dieci persone che sono state trovate all’interno dell’edificio, in giacigli di fortuna, cumuli di spazzatura e un’odore nauseabondo.

Coordinata dalla Questura, all’operazione hanno preso parte anche personale della polizia di stato, della polizia ferroviaria, dei carabinieri, della polizia locale e dei servizi sociali del Comune di Bergamo, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato.

I dieci sono stati denunciati in stato di libertà dalla polizia ferroviaria per il reato di invasione di terreni o edifici e uno di loro anche per l’inottemperanza del foglio di via obbligatorio dal comune di Bergamo che risultava a suo carico.

L’area è stata poi pulita e sanificata e nei prossimi giorni i locali verranno messi completamente in sicurezza.

Le pene e le sanzioni comminate

La Questura ha emesso nei confronti dei soggetti individuati due ordini di allontanamento dal territorio nazionale e cinque avvisi orali, quattro fogli di via obbligatori ed un avviso orale.

A uno di loro, riconosciuto quale autore di gravi danneggiamenti alle vetrine di esercizi pubblici vicini all’area della stazione ferroviaria cittadina, è stato emesso un daspo (impossibilità di avvicinarsi al luogo) della durata di anni 3.

Controlli anche alla stazione Teb e alle pensiline dei bus

L’attività è stata estesa alle vie limitrofe, in particolare alla stazione di trasporti pubblici Atb di via Bono e Teb, dove sono state elevate cinque sanzioni amministrative, con altrettanti ordini di allontanamento nei confronti di soggetti che bivaccavano nei pressi delle pensiline degli autobus.

È stato emesso un D.a.c.u.r. per comportamenti reiterati con il quale il Questore ha disposto il divieto per un anno di accedere e permanere nelle aree del comune di Bergamo, nei dintorni dei plessi scolastici, di sedi universitarie e ogni altra zona limitrofa alle scuole poste nel raggio di 100 metri dall’ingresso degli studenti.