Daspo alle baby gang, Gori: «Siano i Comuni a decidere»

L’assessore alla Sicurezza, Gandi: il Viminale dia più risorse per il personale.

L’escalation di episodi violenti tra bande di minorenni preoccupa. E diventa materia di scontro politico. Dopo le risse che hanno visto come teatro l’asse Propilei-stazione, piscine Italcementi, OrioCenter e Luna park, Palafrizzoni fa il punto della situazione sul fenomeno e gli interventi in campo, replicando anche al vicepremier Matteo Salvini che in una lettera a «L’Eco» proponeva come misura anche il Daspo.

«Può essere utile – commenta il sindaco Giorgio Gori se sono i Comuni a decidere in quali casi e in quali luoghi applicarlo». E sulla richiesta di più sicurezza da parte del centrodestra, Gori e il vicesindaco Sergio Gandi rispediscono la richiesta al mittente: «Il Viminale aumenti il personale». Intanto mercoledì nuovo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura: verranno aumentati i controlli al Luna park.

E intanto in Parlamento a Roma botta e risposta tra maggioranza e opposizione. Il centrodestra dice: «Interventi su repressione e prevenzione», mentre il centrosinistra replica: «Il problema non va scaricato sul territorio».

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