Danni per l’alluvione, come richiedere i contributi a fondo perduto a Bergamo

LE INFO UTILI. Dal 25 ottobre è possibile richiedere i contributi per i danni causati nella città di Bergamo dall’alluvione del 9 settembre.

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Il Comune di Bergamo comunica che a partire dalle 10 di venerdì 25 ottobre - fino alle 12 di venerdì 22 novembre - è possibile presentare la richiesta di contributi a fondo perduto per i danni causati nella città di Bergamo dall’alluvione del 9 settembre 2024.

Come richiedere i contributi

È possibile fare richiesta esclusivamente online, attraverso il sito di Fondazione della Comunità Bergamasca, a questo link. Requisiti e modalità sono contenuti nel bando «Spese di primissima necessità», il ristoro è sostenuto dalle donazioni raccolte sul «Fondo di solidarietà per l’alluvione del 9 settembre 2024», aperto dal Comune di Bergamo presso la Fondazione della Comunità Bergamasca.

Chi può fare richiesta

· Proprietari di prima casa o di immobile in affitto o inquilini residenti negli immobili danneggiati
· Amministratori di condominio (solo per spese comuni)
· Titolari di attività esercitate all’interno di immobili danneggiati

Una quota delle risorse complessive a disposizione, pari ad un massimo di 100mila euro, è riservata a richiedenti con Isee non superiore a 25mila euro, in coerenza con quanto richiesto da Caritas e Fondazione Mia.

Il contributo è cumulabile con altre misure di sostegno stabilite da provvedimenti regionali e nazionali, salvo se non diversamente stabiliti da questi ultimi. Non è invece cumulabile con risarcimenti da compagnie assicurative per la stessa tipologia di danno.

Fondazione della Comunità Bergamasca è il soggetto erogatore del contributo destinato a persone fisiche ed enti senza scopo di lucro, in linea con quanto previsto dalla normativa che ne regola il funzionamento. Il Comune di Bergamo è invece il soggetto erogatore del contributo alle imprese.

«Ciò che raccoglieremo, distribuiremo: è importante quindi continuare a donare», sottolinea la sindaca Carnevali

Le spese ammissibili

Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti, se direttamente collegate agli eventi del 9 settembre 2024:

· Servizio di spurgo dei fanghi e aspirazione delle acque di allagamento
· Servizio di pulizia dei locali investiti dall’evento alluvionale
· Interventi di ripristino della fornitura di energia elettrica

Il contributo è assegnato a fondo perduto, in funzione delle spese dichiarate, sostenute e rendicontate dai richiedenti. E sarà erogato assegnando ai beneficiari la medesima percentuale della spesa ammessa. Inoltre, la somma erogabile non potrà essere superiore alla spesa dichiarata e fatturata.

La presentazione delle domande

La compilazione del modulo online - a questo link tutte le informazioni - richiede l’utilizzo del sistema Spid, Cie (carta d’identità elettronica) o Cns (carta nazionale dei servizi).

Il Comune ricorda che «per assistenza nella compilazione della domanda o per difficoltà tecnico informatiche è possibile prenotare un appuntamento con “Prenota Bergamo” alla voce “Assistenza digitale”, selezionando unicamente la sede Lazzaretto - Spazio Digitale, nei seguenti orari: lunedì 14-18; martedì: 14-18; mercoledì 14-18; giovedì: 14-18; venerdì: 9-13 oppure chiamando il numero verde 800.29.21.10 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13».

Alla domanda di contributo deve essere allegata la documentazione fiscalmente valida che attesti le spese sostenute (copia delle fatture e quietanza di pagamento). Non sono soggette a contributo le spese sostenute in contanti o che non consentono la piena tracciabilità delle operazioni.

Istruttoria e validazione

Spiega il Comune nella nota ufficiale: «Il contributo è concesso con procedura valutativa. La procedura di valutazione delle richieste avviene in due fasi: istruttoria e validazione. L’istruttoria prevede la verifica di ammissibilità formale e sostanziale della domanda di contributo da parte del Comune di Bergamo (sussistenza dei requisiti previsti dal Bando, tipologia di spese ammissibili, rispetto dei termini e della procedura di trasmissione della domanda, completezza dei contenuti e della documentazione prodotta).

Al termine dell’attività istruttoria il Comune di Bergamo stila un elenco delle domande pervenute suddividendole in ammissibili e inammissibili. Tale elenco viene poi sottoposto ad un Comitato di coordinamento che procede all’attività di validazione.

La procedura di validazione è volta, appunto, a validare le richieste risultate ammissibili e quelle risultate inammissibili ed è a cura di un Comitato di coordinamento composto da due rappresentanti del Comune di Bergamo e un rappresentante di Fondazione della Comunità Bergamasca. Al termine della validazione il Comitato di coordinamento procede alla formulazione dell’elenco dei soggetti beneficiari».

La comunicazione dell’elenco delle domande ammesse avviene sul sito della Fondazione, mentre la liquidazione verrà effettuata mediante accredito sul conto corrente di cui il richiedente risulti intestatario o cointestatario, oppure sul conto corrente condominiale indicato nella domanda per quanto riguarda i condomini.

La comunicazione dell’elenco delle domande ammesse avviene sul sito della Fondazione della Comunità Bergamasca (fondazionebergamo.it).

«Bergamo città solidale e coesa»

«A poco più di due settimane da quel 9 settembre - ricorda la sindaca Elena Carnevali - il Comune di Bergamo ha scelto di investire 250mila euro per la realizzazione del “Fondo di solidarietà per l’alluvione del 9 settembre 2024” individuando nella Fondazione della Comunità Bergamasca, ente riconosciuto da tutto il territorio per la sua vicinanza e azione di solidarietà, quale riferimento per divulgare e favorire la raccolta di risorse. Ad oggi abbiamo una disponibilità sul conto corrente della Fondazione di 683 mila euro. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno risposto al nostro invito, Bergamo si è dimostrata, ancora una volta, città solidale e coesa».

«Oggi (venerdì 25 ottobre) presentiamo il bando con cui possono chiedere un contributo a fondo perduto cittadini e detentori di attività economiche che hanno sostenuto spese di primissima necessità, per ripulire le abitazioni da acqua e fango e per il ripristino dell’energia elettrica. Ciò che raccoglieremo, distribuiremo: è importante quindi continuare a donare. Ringrazio ancora tutti coloro che hanno donato e quanti doneranno. Solo uniti possiamo fare la differenza», conclude la sindaca.

«A servizio della comunità»

Soddisfazione anche da parte di Osvaldo Ranica, presidente della Fondazione della comunità bergamasca: «La Fondazione si è messa a servizio della comunità garantendo l’operatività del fondo filantropico promosso dal Comune di Bergamo, come strumento innovativo, efficace e trasparente per la raccolta fondi, ed ora continua a sostenere l’iniziativa di solidarietà mettendo a disposizione il sito web per l’inoltro della richiesta di rimborso, partecipando al Comitato di coordinamento che validerà le domande dichiarate ammissibili da parte del Comune ed erogando, infine, i contributi ammessi per ristorare le spese sostenute dai cittadini. La Fondazione conferma così il proprio ruolo di soggetto di intermediazione filantropica a vantaggio di donatori e beneficiari».

Come donare

Sul sito della Fondazione - a questo link - sono indicate le diverse modalità attraverso cui è possibile dare il proprio contributo. È possibile donare con bonifico bancario, bollettino postale o direttamente online sul sito della Fondazione della Comunità Bergamasca.

Bonifico bancario
Intesa Sanpaolo Private Banking
IT15A 03239 01600 100000137831

BPER Banca
IT40T0538711100000042728991

Credito Bergamasco Gruppo Banco BPM
IT63S 05034 11121 000000029732

Bollettino Postale
C/C 28393239

Si ricorda che le donazioni da parte di persone fisiche, enti e aziende a favore della Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus godono di benefici fiscali.

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