Dall’America Latina al Kenya, i progetti della «Fondazione Santina»

IL BILANCIO . È stato un anno intenso quello della Fondazione Santina che da Bergamo opera in tutto il mondo. Sabato 28 dicembre alle 20.30 a Cenate Sopra, la presentazione del libro «Agens».

È stato un anno intenso quello della Fondazione Santina che da Bergamo opera in tutto il mondo. Monsignor Luigi Ginami, per tutti don Gigi, ha avuto l’occasione di fare il punto in Vaticano sulle numerose attività: una riunione importante, anche per gettare la basi per il futuro, quella avvenuta lo scorso 6 dicembre con il Consiglio di amministrazione della Onlus, che realizza progetti di solidarietà nelle zone più povere del mondo.

La visita in Vaticano

«Lo scorso 7 dicembre in Vaticano abbiamo anche incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede – ha spiegato Ginami -: con lui abbiamo parlato delle tante iniziative e degli ultimi viaggi. In particolare proprio nei mesi scorsi abbiamo inaugurato due aule dedicate al catechismo, nella Parrocchia di Guerrero, in provincia di Acapulco, realizzate con le donazioni fatte dalla fondazione in Messico».

La dedica a Maria Rosa Pelucchi

Aule dedicate a Maria Rosa Pelucchi, sorella del vicario generale monsignor Davide Pelucchi: «Abbiamo dedicato a lei queste stanze così importanti per la crescita educativa nella fede dei ragazzi, perché Maria Rosa si è sempre spesa per i più bisognosi» continua mons. Ginami che ricorda il legame indissolubile di Bergamo con le attività della fondazione nel mondo: «Sempre in Messico, e sempre ad Acapulco, l’infermeria del Carcere di Las Cruces è stata dedicata ai genitori del nostro Vescovo di Bergamo monsignor Francesco Beschi: un messaggio importante che racconta il valore della salute e l’impegno prezioso nei confronti degli ultimi». Ricordi di vita personale che si incrociano alle storie dei più fragili, di chi attraverso un aiuto può sentirsi meno solo e soprattutto può essere sostenuto nel cammino di vita: «Proprio monsignor Beschi ha inaugurato nel 2022 il muro di cinta della parrocchia di Santiago Munaypata, luogo simbolo delle missioni bergamasche in Bolivia: è qui, infatti, che nel 1962 i sacerdoti bergamaschi don Berto Nicoli e don Luigi Serughetti avviarono la missione diocesana».

«Ada, attenta alle opere di solidarietà»

Sul muro benedetto dal vescovo Francesco è visibile una targa con il logo della Fondazione Santina e il nome di Ada Miotti Parolin, mamma del Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede. «Una donna che tanto ha pregato per le nostre opere di solidarietà» aveva spiegato durante la cerimonia Asunta Olinda Calderon Vega, rappresentante della Fondazione Santina per il Perù e la Bolivia.

I progetti in Kenya

Dall’America Latina al Kenya: «Sono da poco tornato dall’Africa: qui abbiamo inaugurato due cisterne di acqua a Garissa dove il 2 aprile 2015 erano stati uccisi dagli islamisti 148 ragazzi in università» continua don Gigi che pensa all’Africa anche da Bergamo: in questi giorni di Avvento prosegue infatti il progetto con l’Adasm per un programma di pronto soccorso per bambini in Kenya: «Si chiama #AnastasiaProgramm e prende il nome da Anastasia, bambina di 3 anni rimasta ustionata nel suo villaggio, a Msabha, nel nord del paese. Dopo aver curato lei, il progetto è quello di supportare la salute dei piccoli».

L’incontro a Cenate Sopra

Di Anastasia si parla anche nel nuovo libro della collana Volti di Speranza della Fondazione Santina dal titolo “Agnes” che sarà presentato il prossimo 28 dicembre alle 20.30 a Cenate Sopra, al teatro parrocchiale. Parteciperà mons. Carlo Mazza, vescovo emerito di Fidenza. «Un momento di riflessione e di sostegno per comunità bisognose anche del nostro aiuto».

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