Dalla Regione 460 milioni per le imprese: «La Lombardia locomotiva del Paese»

Vale 460 milioni di euro il nuovo pacchetto economico messo in campo dalla Regione Lombardia a sostegno della imprese lombarde. Le misure - sei in tutto, in parte già avviate - sono state illustrate in conferenza stampa dal presidente Attilio Fontana e dall’assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi a Milano, a Palazzo Lombardia. «Presentiamo - ha detto Fontana - il pacchetto delle nuove iniziative che la Regione assumerà per sostenere il sistema imprenditoriale lombardo, con lo stanziamento di 460 milioni di euro». Citando i dati diffusi ieri da Assolombarda, che indicano una crescita del Pil lombardo del 6,4% per il 2021, Fontana si è detto convinto che oggi, dopo la fase acuta della pandemia, «ci sono tutte le condizioni perché le capacità, il dinamismo, la creatività del popolo lombardo continueranno a fare della Lombardia la vera locomotiva di questo Paese, tra le più importanti dell’intera Europa».

«Fortunatamente stiamo uscendo da una situazione tremenda, che ci ha visti coinvolti per primi, in modo duro, dalla quale ci stiamo sollevando, grazie all’impegno dei nostri cittadini», ha continuato il governatore lombardo in riferimento alla crisi pandemica da Covid. Tornando a citare i numeri di Assolombarda, il presidente della Regione Lombardia ha quindi aggiunto: «Credo che i numeri di Assolombarda insieme all’entusiasmo che i nostri imprenditori stanno dimostrando, siano il miglior viatico per la ripartenza». Ora, ha aggiunto Fontana, «dobbiamo continuare sulla strada del completamento della fase vaccinale che ha dato risultati dai quali derivano anche i numeri della ripresa di cui oggi parliamo», oltre alle «varie misure poste in essere dalla Regione fin dall’inizio della crisi» sanitaria.

«Siamo nella fase strategica con filiere, settori e internazionalizzazione - ha detto Guidesi - il pacchetto è già in parte deliberato e attivo e ci accompagnerà fino alla fine dell’anno. La prima misura riguarda gli investimenti per la ripresa, con 19,3 milioni di euro destinati principalmente alle attività artigianali». «La Regione Lombardia - ha aggiunto Fontana - è stata fin da subito, quando l’epidemia era nel suo pieno e nel momento peggiore, tempestiva nel pensare con determinazione all’economia. Nella fase emergenziale ci siamo preoccupati di erogare indennizzi per aziende e partite Iva, in una seconda fase c’è stata un rilancio delle misure messe in campo e adesso mettiamo in atto una strategia per il futuro, attraverso accordi quadro territoriali e progetti di filiera».

Questi, nel dettaglio, i titoli delle misure e le somme messe in campo: Investimenti per la ripresa per sostenere le Pmi lombarde, in particolare artigiane, che investono su digitale, green e revamping degli impianti (19,3 milioni), bando Si 4.0 2021 per soluzioni, prodotti e servizi innovativi di impresa 4.0 (1,7 milioni), bando Nuova impresa per sostenere l’avvio di nuove imprese in regione (4 milioni di euro), manifestazione di interesse per la presentazione di proposte di Accordo di rilancio economico sociale e territoriale Arest per facilitare l’insediamento di nuove attività produttive e l’ampliamento di attività già presenti sul territorio (75 milioni), il fondo Confidiamo nella Ripresa per sostenere le Pmi di settori particolarmente penalizzati dal Covid, come la ristorazione, il settore abbigliamento e calzature, il comparto dei matrimoni e altro (60 milioni di euro), e il Credito Adesso Evolution che dovrà garantire l’accesso al credito e la liquidità in tempi breve (con un aumento del plafond dei finanziamenti per 300 milioni di euro).