Da UniBg 700.000 euro per favorire l’uso di mezzi pubblici e bici

MOBILITÀ. Dal 1° agosto e per i prossimi due anni, l’Università di Bergamo conferma l’impegno a favore della mobilità sostenibile tra i suoi studenti, docenti e dipendenti: finanziamento per accedere ad abbonamenti a tariffe ridotte sia per l’utilizzo dei bus sia, per la prima volta, della bici tradizionale o a pedalata assistita.

A partire dal 1° agosto e per i prossimi due anni, UniBg conferma l’impegno a favore della mobilità sostenibile tra i suoi studenti, docenti e dipendenti. Per il 10° anno consecutivo ha infatti sottoscritto l’accordo con Atb e Bergamo Trasporti per la mobilità urbana ed extraurbana, garantendo un finanziamento di 700.000 euro che permetterà di accedere agli abbonamenti a tariffe ridotte sia per l’utilizzo dei bus sia, per la prima volta, della bicicletta tradizionale o a pedalata assistita.

Abbonamenti

In particolare, gli studenti (entro i 26 anni di età) e i dipendenti dell’Università di Bergamo avranno l’opportunità di usufruire di abbonamenti annuali a 200 euro per i trasporti urbani e a 470 euro per gli extraurbani. Tariffe che potranno anche godere di ulteriori riduzioni se previste dagli enti comunali delle rispettive residenze.

Bike sharing

Inoltre, l’Università ha deciso di concorrere all’applicazione di tariffe agevolate per gli abbonamenti mensili per gli studenti in mobilità internazionale e di favorire l’utilizzo della bicicletta. Un finanziamento specifico di 40.000 euro permetterà infatti di usufruire di un abbonamento annuale al servizio di bike sharing BiGi per le biciclette normali e assistite al prezzo agevolato di soli 10 euro contro la tariffa di 40.

«Sostenibilità, aumenta l’impegno»

«L’Università di Bergamo rinsalda, con questo accordo, i legami con il territorio, e aumenta il proprio impegno per migliorare la sostenibilità della propria comunità in movimento. – commenta la professoressa Annalisa Cristini, Prorettrice con Delega al welfare e allo sviluppo sostenibile - Le risorse economiche messe a disposizione sono considerevoli e comprendono, da quest’anno, un incentivo all’utilizzo della BIGI, una scelta che speriamo faciliti gli spostamenti e abitui ad una mobilità dolce. Si tratta di un impegno coerente con gli obiettivi del piano strategico d’Ateneo e che l’Università sta portando avanti anche in sinergia con il centro nazionale mobilità».

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