
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 23 Marzo 2025
Da gennaio 18 morti: aumentano le vittime sulle strade rispetto all’anno scorso
I DATI. Diciotto vittime in poco meno di tre mesi. È il drammatico bilancio dei bergamaschi morti sulle strade a partire dall’inizio del 2025.
Il 50% in più rispetto al primo trimestre dello scorso anno, quando le vittime bergamasche, morte lungo le strade della nostra provincia e non, erano state 12.
A gennaio scontri mortali ravvicinati
Questo anno appena iniziato si è aperto con una sequenza ravvicinata di incidenti mortali il 19 gennaio: risale a quel giorno lo schianto in cui ha perso la vita, a Serrapetrona nel Maceratese, Cristian Pesce di Romano di Lombardia. Due giorni dopo in A4 a Seriate moriva Antonio Fadda di Castelli Calepio e poche ore dopo, il 23 gennaio, in un frontale fra il suo furgone e un camion era morto, a San Michele all’Adige (in provincia di Trento) Jaskaran Singh, 21enne di Cologno al Serio, la vittima più giovane di questa triste sequela. Gennaio si chiudeva con l’incidente del 29 in pieno centro a Costa Volpino, dove Costante Bonomelli di 84 anni veniva investito da un’auto.
Gli incidenti di febbraio
Il mese di febbraio si era aperto da poco – giovedì 6 – quando a Capriolo in provincia di Brescia Davinder Singh di Villongo finiva con la sua auto contro un camion, perdendo la vita. Da quel giorno sino a metà mese, quasi una vittima ogni due giorni: l’8 Karnail Singh, 48enne di San Paolo d’Argon, veniva investito da un’auto ad Albano Sant’Alessandro, il 10 a Calcio in Brebemi un altro investimento: Carlo Mombrini, ingegnere di 57 anni veniva travolto da un camion in una piazzola di sosta.
Tre morti in due giorni a metà mese: sono Gianluigi Cattaneo, 33enne di Stezzano, morto nel suo stesso paese in tangenziale Sud e le vittime del frontale del 15 ad Albano Sant’Alessandro: lo studente universitario Leonardo Longaretti di 24 anni e Bel Gassem Jandaoui, venditore ambulante di 56, entrambi di Gorlago.
A fine febbraio, era il 23, sui tornanti di Nembro verso Lonno era morto cadendo dalla sua moto Ivan Gatti di Zogno. Venerdì 28 febbraio l’ennesimo schianto mortale ad Ardesio.
Il mese di marzo
Marzo si è aperto con la scomparsa di Maria Grazia Bonassi, 63enne di Cividate, morta in provincia di Cuneo. Il giorno seguente, a Martinengo, Livio Martinelli - 56 anni di Covo - si è schiantato contro un’auto che proveniva dal senso di marcia opposto lungo la ex strada statale 498. Era in sella alla sua due ruote e ogni tentativo di rianimarlo è stato vano.
Sia Andrea Verzeroli che Fabrizio Duca, il primo di Cazzano, 28 anni, e il secondo di Cisano, 36, sono morti a causa delle ferite riportate nello schianto con un camion. Verzeroli il 7 marzo in autostrada A4, all’altezza di Bolgare, Duca il 19 sulla Statale 639 a Cisano.
E contro un mezzo pesante è finita, sabato 22 marzo prima dell’alba, anche la Opel Corsa su cui viaggiavano Nora Jawad e Riccardo Gualandris, amici di 19 anni, entrambi residenti a Cavernago. Stavano rientrando da una serata in compagnia, con loro anche la sorella di Nora e un altro ragazzo, rimasti feriti nel violento schianto avvenuto sulla ex Statale 498, a poche centinaia di metri dalle rispettive abitazioni. La loro morte fa salire a 18 il tragico bilancio dei bergamaschi rimasti vittime di incidenti stradali dall’inizio di quest’anno.
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