![A marzo il cantiere per la messa in sicurezza dei Ponti di Sedrina A marzo il cantiere per la messa in sicurezza dei Ponti di Sedrina](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2023/12/15/photos/cache/da-cisano-ai-ponti-di-sedrina-tutti-i-cantieri-dellanno-nu_sPdYhTa_v3_large_libera.webp)
Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 04 Gennaio 2024
Da Cisano ai ponti di Sedrina: tutti i cantieri dell’anno nuovo
INFRASTRUTTURE. Nel mese di gennaio si completa la tangenziale di Verdello. Al via il raddoppio ferroviario Bg-Ponte. Rondò più «snelli» a Capriate.
Il primo taglio del nastro arriverà entro la fine di gennaio: il secondo lotto della tangenziale di Verdello vedrà la luce questo mese, portando a conclusione l’opera. L’accertamento della fine lavori è previsto già per la prossima settimana; per l’apertura, spiegano da Cal, occorrerà qualche giorno in più.
Per un’infrastruttura che si conclude, molto altro è sul piatto per il 2024 nella nostra provincia. Tra i cantieri più importanti ai blocchi di partenza, quelli legati al trasporto pubblico: la linea T2 della Teb verso la Valle Brembana – alcuni interventi preliminari sono già in corso –, l’e-Brt verso Dalmine, il raddoppio ferroviario Bergamo-Ponte San Pietro, con lavori da febbraio a cura di Rfi: ancora da definire è la questione dei servizi alternativi da garantire ai pendolari per i tre anni di chiusura della tratta. Il valore complessivo di questi tre interventi sfiora i 400 milioni di euro.
![Stazione Ponte San Pietro Stazione Ponte San Pietro](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2023/12/15/photos/cache/da-cisano-ai-ponti-di-sedrina-tutti-i-cantieri-dellanno-nu_ldTMx6z_v3_large_libera.webp)
(Foto di Yuri Colleoni)
Pochi giorni fa è arrivata inoltre la notizia che la Provincia stanzierà 3 milioni avuti dalla Regione per dar vita a un polo di interscambio a Ponte San Pietro, in modo da rendere pienamente fruibili, dal 2026, i nuovi e più frequenti servizi su ferro.
Spostandoci su strada, tra i cantieri stradali al debutto quest’anno c’è quello della variante di Cisano (quasi 50 milioni di intervento, per la maggior parte con fondi statali): la gara di livello europeo è aperta in Via Tasso, tra pochi giorni scadrà il termine per la presentazione delle offerte, e da lì si metterà in moto l’assegnazione dei lavori.
A marzo i lavori al viadotto di Sedrina
Partirà a marzo la messa in sicurezza del viadotto di Sedrina: trattasi di manutenzione, ma decisamente rilevante: 4,5 milioni di euro, per «sollevare», sostanzialmente,un pezzo di ponte alla volta, e lavorare sulle strutture sottostanti. Durante il cantiere (stimato in otto mesi circa) si viaggerà su una corsia per senso di marcia. Altro adeguamento atteso per quest’anno («slittato» dal 2023) è quello che riguarda le rotatorie di Capriate San Gervasio, nell’ambito dell’accordo di programma su Crespi d’Adda: la Provincia si farà carico, per un importo di 2,8 milioni di euro, di ridisegnare tre rondò (con raddoppio, tra l’altro, delle corsie in entrata e in uscita, dove possibile) per migliorare la circolazione all’uscita del casello A4 di Capriate, poco più avanti all’incrocio tra le provinciali 170 e 184, e nei pressi del parco di Leolandia. A giorni è attesa la convocazione della conferenza di servizi sul progetto.
![Code viadotto ai ponti di Sedrina Code viadotto ai ponti di Sedrina](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2023/12/15/photos/cache/da-cisano-ai-ponti-di-sedrina-tutti-i-cantieri-dellanno-nu_9DzVDPB_v3_large_libera.webp)
Verifiche in corso sul progetto definitivo per quel che riguarda la prosecuzione della Provinciale 91 bis da Grumello del Monte fino al casello di Ponte Oglio. Intervento che con i suoi 10 milioni di euro (arrivati dal Piano Lombardia) è il più «pesante» tra quelli inseriti nel programma delle opere 2024 di Via Tasso. L’obiettivo è arrivare a indire la gara per quest’anno.
Un nuovo ponte sulla 671 a Ponte Nossa
Così come per Ponte Nossa: qui, con la certezza di 3,5 milioni di euro «girati» dalla Regione al Comune, la Provincia si è assunta l’incarico di attuatore del nuovo ponte tra la 671 e l’area produttiva al di là del Serio. Sono in corso gli approfondimenti geologici per completare lo studio di fattibilità.
Ancor da chiudere è invece la partita del finanziamento della variante di Cerete: qui il tema è «bypassare» l’abitato per evitare alcune criticità che riguardano specialmente i mezzi pesanti, con le strettoie del centro. Il progetto definitivo è praticamente chiuso, ma i 7,5 milioni a suo tempo inseriti nel Piano Lombardia, a causa del tempo trascorso e dei rincari, non bastano: ne mancano altri 3,5, su cui sono in corso interlocuzioni tra la Provincia e l’Anas.
Dovrebbero arrivare dal Ministero del Turismo i tre milioni che servono per la passerella panoramica sull’Oglio, a Castelli Calepio, nell’ambito della ciclovia culturale Bergamo-Brescia: si attende però ancora la conferma ufficiale delle risorse.
I progetti che dovrebbero chiudersi nel 2024
Il 2024 sarà anche l’anno della chiusura della progettazione – dopo un lungo stop – della Paladina-Sedrina, ultimo tratto della tangenziale Sud: sono in corso le indagini del caso, con l’obiettivo di avere i disegni per fine marzo. A quel punto si conosceranno i costi definitivi dell’intervento, che dai calcoli fin qui noti superano i 420 milioni di euro.
L’attesa si protrae da tempo, sui territori interessati, per la Trescore-Entratico: la conferenza di servizi sul progetto definitivo (che si aspettava già per l’autunno scorso) non è ancora scattata, ma c’è chi ipotizza che il primo semestre di questo nuovo anno possa portare sviluppi.
Forte dibattito sul territorio continua a scatenare la Bergamo-Treviglio: per la primavera dovrebbe prendere forma il progetto definitivo, a seguito del quale si aprirà la conferenza di servizi.
Non ultima, in questa carrellata di opere di cui sentiremo parlare nell’anno che si è appena aperto, la questione del nuovo ponte sull’Adda, a Calusco: il «San Michele» è destinato alla pensione nel giro di otto anni, Per rimpiazzarlo non si può perdere tempo (l’appello è arrivato, nella conferenza stampa di fine anno, anche dal presidente della Provincia Pasquale Gandolfi). Le progettazioni preliminari risultano in corso da parte di Rfi.
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