Covid, sei positivi al liceo Sarpi
In provincia 12 classi in isolamento

Due classi in quarantena e (almeno) sei positivi al Liceo classico Sarpi. Il primo caso di Covid nello storico liceo cittadino è stato individuato la scorsa settimana: uno studente di una classe ha mostrato, a casa, sintomi che potevano essere quelli del coronavirus. «Ha avvisato il medico di base – racconta il dirigente scolastico, Antonio Signori– che gli ha fatto fare il tampone. Il risultato è stato positivo e Ats ha deciso la quarantena dell’intera classe. Un paio di giorni dopo anche un compagno di classe ha evidenziato sintomi compatibili con quelli del virus. Anche questo studente è stato sottoposto a tampone e anche lui è risultato positivo.

A questo punto Ats ha deciso di fare il tampone a tutti i ragazzi di quella classe: altri due sono risultati essere positivi, anche se asintomatici». Nell’ultima settimana anche un insegnante, che si era trovato a contatto con la stessa classe, era risultato positivo. «Ieri mattina – aggiunge il preside – ci è stato comunicato da Ats che un’altra classe sarebbe dovuta stare in quarantena: una studentessa domenica aveva evidenziato dei sintomi ed era risultata positiva al tampone. Anche in questo caso si è deciso di sottoporre a tampone l’intera classe: i ragazzi lo stanno facendo proprio in queste ore». Ats ha lavorato per individuare tutte i possibili contatti dei ragazzi e dell’insegnante. «Abbiamo fornito – aggiunge Signori – la lista di tutte le persone con cui sono venuti in contatto i positivi a scuola. E Ats ha avviato i contatti per procedere con ulteriori controlli. Nel frattempo la scuola, già lunedì, ha chiesto ai ragazzi di tenere sempre indossata la mascherina e ai docenti di far rispettare quest’indicazione più restrittiva rispetto alla norma generale».

Appello agli studenti

L’Istituto ha scelto di attivare anche specifici percorsi informativi e di sensibilizzazione rispetto alle norme da rispettare a scuola (e non) causa Covid. «I ragazzi che sono in quarantena stanno tutti bene – aggiunge Signori –: chi ha evidenziato dei sintomi li ha avuti solo per un paio di giorni, ora nessuno ha particolari problemi. Stanno tutti facendo didattica a distanza. Mentre per l’insegnante che si trova in quarantena non siamo autorizzati ad assumere un supplente, quindi copriamo le ore grazie all’organico di potenziamento di cui la scuola dispone». Un piccolo appello è d’obbligo: «Le scuole – conclude il dirigente – stanno cercando di garantire il rispetto di tutte le norme e delle indicazioni, ma i ragazzi devono prestare molta attenzione anche quando escono da scuola. Spesso vedo i giovani in centro, tutti insieme, a gruppi, senza mascherine. La scuola deve garantire il proprio ruolo, quello educativo, anche in questa situazione. Ma le norme e i comportamenti che si apprendono qui devono essere applicati anche nella vita di tutti i giorni. Si tratta di una questione di responsabilità che spero i ragazzi tengano sempre ben presente».

In provincia altri casi

Il Sarpi non è l’unico istituto di Bergamo dove sono state messe in quarantena intere classi: in tutta la provincia nell’ultima settimana, dal 25 al 30 settembre, sono 12 i casi di classi in quarantena. Secondo i dati di Ats Bergamo di lunedì 1 ottobre in provincia sono stati effettuati 4.248 tamponi e sono risultati positivi 12 tra studenti e personale scolastico nell’ultima settimana dal 25 al 30 settembre.