Coronavirus nella Bergamasca
Curva in discesa da 5 settimane - I dati

In discesa per la quinta settimana consecutiva i nuovi casi di Covid-19. Ats Bergamo conferma: nella settimana 9-15 dicembre i tamponi positivi sono stati 778, contro i 909 del periodo 2-8 dicembre (-131). Più evidente, la discesa, se confrontata con le settimane precedenti: 1.162 i casi nell’intervallo 25 novembre-1 dicembre, 1.510 nel periodo 18 -24 novembre, 1.672 fra l’11 e il 17 novembre. Insomma, la curva guarda in giù: e lo fa gradualmente, con qualche focolaio locale e il territorio «critico» del Trevigliese e dell’Isola a frenare la discesa in una delle province lombarde meno sotto pressione in questa seconda ondata.

Passando all’analisi comunale, la novità principale riguarda il lago d’Iseo: quello che 14 giorni fa era partito come un focolaio locale, circoscritto a Solto Collina, ora pare diventato un cluster territoriale, con il comune limitrofo di Riva di Solto finito nella morsa dei contagi.

QUI L’INFOGRAFICA CON TUTTI I DATI E LA SUDDIVISIONE PROVINCIA PER PROVINCIA

Se guardiamo alla variazione settimanale infatti, i due paesi con maggiore incidenza della variazione in rapporto alla popolazione sono proprio i confinanti Solto Collina – già sorvegliato speciale da parte di Ats – e Riva di Solto. Nella settimana 9-15 dicembre il primo è cresciuto al ritmo di 11,6 nuovi casi ogni 1.000 abitanti, il secondo al ritmo di 6,8. In termini assoluti significa che Solto Collina ha registrato 21 nuovi positivi, ben più dei 12 che s’erano invece contati nei sette giorni precedenti, ossia dal 2 all’8 dicembre. E Riva di Solto, invece, è cresciuto di sei nuovi positivi (9-15 dicembre) raddoppiando i contagi rispetto alla settimana prima.

Seguono, nella «classifica» dei Comuni con maggiore incidenza della variazione settimanale, Foppolo che cresce al ritmo di 6,1 casi ogni 1.000 abitanti (ma il dato è viziato dalla platea ridottissima della popolazione: e difatti in termini assoluti il paese cresce di un solo nuovo caso), Locatello con 4,7 positivi ogni 1.000 abitanti (ma significa “solo” + 4 casi), e Torre Pallavicina con 3,5 nuovi casi ogni 1.000 abitanti (e 4 tamponi positivi accertati). Dietro ci sono Calvenzano (2,5 nuovi casi ogni 1.000 abitanti), Adrara San Rocco (2,4), Suisio (2,3), Ciserano (2,3) e Berzo San Fermo (2,1). In termini assoluti invece, senza tenere conto dell’incidenza sulla popolazione, i Comuni cresciuti maggiormente nel periodo 9-15 dicembre sono Bergamo (+62 casi), Treviglio (+48), Romano (+24), Solto Collina (+21), Dalmine (+20), Bonate Sopra (+18), Verdello (+17), Caravaggio (+16), Seriate (+14), Ciserano (+13).

Se si allarga la forbice, e si guarda alla variazione assoluta nelle ultime due settimane, emerge che a crescere maggiormente c’è in assoluto Treviglio: il Comune accerta +48 nuovi casi dal 9 al 15 dicembre contro i +36 del periodo 2-8 dicembre, con un aumento della variazione pari a +12 casi in due settimane. Segue Ciserano – da +4 (2-8 dicembre) a +13 casi (9-15 dicembre), ossia + 9 in 14 giorni – e il già citato Solto Collina (da +12 a +21 casi nelle ultime due settimane, + 9). Al contrario, a registrare le diminuzioni più significative nella variazione delle ultime due settimane ci sono Bergamo città (da +77 casi del 2-8 dicembre a +62 casi del 9-15 dicembre, il che significa -15 nuovi casi negli ultimi 14 giorni), Capriate (-14) e Treviolo (-14). Infine, ultima osservazione: sono 85 i Comuni bergamaschi che negli ultimi sette giorni hanno accertato una variazione zero, ossia non hanno registrato alcun nuovo caso di Covid-19. Nei sette giorni precedenti il dato era fermo a quota 80.