
Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 27 Marzo 2025
Controlli antidegrado in stazione a Bergamo: trovati 3 etti di hashish
FOCUS SICUREZZA. Nella mattinata di giovedì 27 marzo intervento straordinario interforze nell’area delle pensiline della stazione di Bergamo e in via Foro Boario.
Bergamo
L’intervento si è reso necessario, secondo le forze dell’ordine, per la situazione di degrado e insicurezza nella zona, con la presenza di persone senza fissa dimora e un aumento delle attività illecite.
Il servizio, organizzato dal Comitato dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, ha visto il coinvolgimento di numerosi uomini della polizia di Stato, dei carabinieri, della guardia di finanza con unità cinofile e della polizia locale. Alle operazioni è intervenuta anche A2A per il ripristino dello stato dei luoghi e il personale dei servizi sociali del Comune di Bergamo.
Il tutto si è svolto senza particolari criticità. Nell’ambito del servizi è stato adottato un ordine di allontanamento di 48 ore nei confronti di un cittadino italiano. Tre le persone denunciate per violazione delle norme in materia di immigrazione, uno di questi di origine pachistane è stato affidato all’Ufficio Immigrazione della Questura e accompagnato presso il Centro di permanenza per i rimpatri di Milano.
Controlli anche nei prossimi giorni
L’attività proseguirà nella giornata di venerdì 28 marzo, nel pomeriggio, e nei prossimi giorni. In totale sono state controllate 74 persone di cui 16 con precedenti. In particolare, gli operatori hanno controllato due soggetti di origine nordafricana che, alla vista delle auto delle forze dell’ordine, hanno tentato di scappare ed eludere i controlli.
Grazie al fiuto dell’unità cinofila della polizia locale, i due sono stati trovati in possesso di un ingente quantitativo di hashish per un totale di 318 grammi. Occultati su di loro, è stata poi trovata altra droga e precisamente 5 dosi termosaldate ed altri oggetti compatibili con lo spaccio. La perquisizione è proseguita presso l’abitazione di un uomo dove sono stati rinvenuti alcuni bilancini di precisione, 7.90 grammi di cocaina e altri oggetti riconducibili all’attività di spaccio.
«Un’azione congiunta per aiutare chi è più fragile»
«Non abbiamo assistito a uno sgombero, ma a un’azione congiunta di tutte le forze istituzionali e sociali della città, finalizzata a ridare dignità a persone in situazione di fragilità e a garantire che nell’area non vi fossero soggetti dediti alla criminalità - commentano Marcella Messina, assessora alle Politiche sociali, e Giacomo Angeloni, assessore alla Sicurezza -. Esprimiamo un sentito ringraziamento alle forze dell’ordine e alla polizia locale, ad Aprica per il lavoro di igienizzazione dell’area, e un sentito apprezzamento per l’impegno quotidiano degli operatori dei servizi di bassa soglia del terzo settore, nonché dei professionisti del sociale che collaborano con le cooperative e le associazioni presenti in strada».
Le persone presenti in strada che hanno fatto richiesta di accoglienza sono state collocate presso il Dormitorio Galgario e il Nuovo Albergo Popolare. «Se qualcuno dovesse richiedere accoglienza nelle prossime ore, attiveremo nuovi posti letto anche in situazione di emergenza. Proponiamo sollievo, ristoro e accoglienza. Talvolta questi vengono accettati, altre volte rifiutati. Si sceglie la strada senza una reale consapevolezza, pensando che quel benessere immediato possa dare gioia; in realtà, si chiama dipendenza» continuano gli assessori.
«È importante sottolineare che il ripristino delle condizioni di decoro, piena funzionalità e sicurezza dell’area era necessario per garantire la piena fruibilità di studenti, pendolari e cittadini. Rivolgiamo un particolare grazie al Prefetto e al Questore per la loro funzione di coordinamento e per il lavoro di programmazione che ha reso possibile questo intervento».
«Il personale di Aprica ha pulito l’area a valle dell’intervento delle forze dell’ordine e dei servizi sociali. La condizione igienica rilevata era di estrema criticità nelle aree occupate dai senza tetto e frequentate anche dagli studenti e dai pendolari. Un intervento particolarmente difficile e delicato che Aprica ha gestito osservando tutte le norme a tutela della salute pubblica e della sicurezza degli operatori» ha aggiunto Oriana Ruzzini, assessora alla Transizione ecologica, ambiente e verde.
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