Contro il parcheggio selvaggio
in piazza Cittadella arrivano i plinti

Ne verranno utilizzati circa 12, lunghi due metri e alti 50 centimetri, all’estremità della passatoia centrale, per dare un riferimento chiaro ai tanti automobilisti che spesso non si accorgono di essere nel mezzo di una vera e propria strada. L’amministrazione comunale rimedia così a un effetto collaterale, inaspettato, dei lavori conclusi circa due anni fa: il marciapiede rasoterra e il livellamento della passatoia infatti sono molto comodi per i pedoni, ma creano qualche problema agli automobilisti, soprattutto chi arriva per la prima volta a Bergamo.

«I blocchi fanno parte del bando necessario per le opere di sicurezza del centro piacentiniano. In questo caso specifico non sono i plinti, ma le sedute che hanno la forma di un parallelepipedo - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla -. Abbiamo deciso di spostarne alcune per cercare di risolvere il problema di piazza Cittadella. Sono a tutti gli effetti delle sedute in arenaria e saranno posizionate sul lato della passatoia per limitare la strada e dare un’indicazione precisa. Si tratta ovviamente di uno spostamento provvisorio, in attesa che la piazza diventi pedonale. Abbiamo ricevuto il via libera della soprintendenza». Inizialmente previsti prima delle feste di Natale con un bando di gara da circa 200 mila euro, i plinti anti terrorismo hanno avuto un percorso amministrativo piuttosto travagliato. Negli ultimi due anni, sul Sentierone, si sono succeduti quelli arancioni, poi impacchettati modello regalo natalizio, azzurro ghiaccio e infine grigio con angoli in legno. Per i cubi definitivi, in arenaria e con il logo del Comune di Bergamo inciso, si dovrà aspettare ancora qualche settimana proprio perché Palafrizzoni ha deciso di dare priorità a piazza Cittadella.