Conclusi i lavori, riaperto il Parco Campo di Marte nel quartiere Santa Lucia

BERGAMO. Terminati gli interventi di messa in sicurezza dell’area verde, riaperta lunedì 2 settembre.

Si sono conclusi i lavori di messa in sicurezza del Parco Campo di Marte, un’area verde nel quartiere cittadino di Santa Lucia che è stata restituita lunedì 2 settembre alla fruizione dei cittadini.

Gli interventi realizzati sono partiti in primavera dalla demolizione del fabbricato rurale nel parco, per il quale l’Amministrazione ha ricevuto autorizzazione a procedere da parte della Soprintendenza non essendo un immobile di interesse culturale. A seguito della demolizione, è stata eseguita una bonifica dell’area e la riconversione a prato.

Gli interventi

Le altre opere sono state finalizzate ad una riqualificazione complessiva dell’area. In particolare, il ripristino della pavimentazione in calcestre dei vialetti con diserbo totale degli stessi e riqualificazione dei cordoli ammalorati; l’eliminazione di ampie porzioni di pavimentazione in asfalto e sostituzione della stessa con pavimentazione in masselli autobloccanti in calcestre drenante, con la formazione di nuovi vialetti in calcestre e con la formazione di nuove superfici a prato; la rimozione degli attrezzi del percorso vita, totalmente ammalorati, e delle piazzole dedicate, che sono state trasformate in superfici a prato; la sostituzione della staccionata in legno nella zona del canale; sono stati eseguiti interventi di manutenzione generale del verde e di manutenzione della barriera parapetto delle tribune mettendo in sicurezza delle parti sconnesse.

«Lavori condivisi con la rete di quartiere»

«Riapriamo il Campo di Marte a seguito dei lavori condivisi con la rete di quartiere e avviati dalla precedente amministrazione. Un gruppo di giovani, in particolare, ha studiato l’area con esperti dal punto di vista storico e geologico, elaborando un questionario per i residenti e sintetizzandone le 150 risposte pervenute. Si è profilato un percorso interessante che volge ora alla conclusione con la possibilità di realizzare un momento di restituzione alla cittadinanza. Nonostante nell’area manchino le sedute che verranno poste nei prossimi giorni, abbiamo voluto comunque riaprire nel più breve tempo possibile per permettere alle persone di vivere il verde in queste ultime settimane estive. Ci sono progettualità sull’area avanzate dalla precedente amministrazione, ma proseguiremo il dialogo con la rete attraverso anche la proficua collaborazione con l’assessora alla partecipazione e reti di quartiere, Claudia Lenzini, e con la cittadinanza», spiega Oriana Ruzzini, assessora allaTransizione ecologica, ambiente e verde. L’intervento è costato complessivamente 155.000 euro

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