
Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 14 Aprile 2025
Colpi ai bancomat, sono 16 dall’inizio dell’anno: la «marmotta», la fuga in auto e il punto sulle indagini
L’ALLARME. Banda di quattro persone su un’Audi bianca in azione alle 3,15 alla Bpm di Madone e un’ora dopo alla Bcc di Pedrengo, bottino intorno ai 50mila euro nel weekend.
Ancora due bancomat fatti esplodere la notte scorsa (12 - 13 aprile): alle 3,15 alla Bpm-Credito Bergamasco di Madone e un’ora dopo, alle 4.15, alla Bcc-Banca Credito Cooperativo Bergamasca di Pedrengo. Salgono così a 16 gli sportelli fatti saltare dall’inizio dell’anno in provincia. La notte precedente, quella tra venerdì e sabato, la banda aveva colpito alla Bpm di Seriate e alla Popolare di Sondrio di Trescore Balneario. La tecnica usata dai malviventi è sempre quella che in gergo viene chiamata «marmotta». L’innesco con il gas e lo scoppio fanno saltare il bancomat e a quel punto i ladri riescono ad arraffare le banconote nel cassetto.
Cinque colpi nel mese di aprile
A Madone la filiale Bpm è ubicata all’inizio di via Italia, a una trentina di metri della strada provinciale 155 (Ponte San Pietro-Capriate San Gervasio), in pieno centro paese. Nelle registrazioni video delle telecamere installate nella zona si vede un’Audi bianca e quattro persone travisate. Scattalo l’allarme, in via Italia sono arrivati gli agenti della Fidelitas i carabinieri della stazione di Brembate e della Compagnia di Treviglio, oltre ai vigili del fuoco volontari di Medolago per mettere in sicurezza l’area colpita dallo scoppio. Il bottino potrebbe aggirarsi sui 25mila euro e sono rimaste sul pavimento della filiale alcune banconote in parte bruciate. L’esatto conteggio verrà fatto questa mattina.
Prima Madone e poi Pedrengo
Probabilmente la stessa banda ha poi raggiunto la filiale della Bcc di Pedrengo di via Frizzoni. Verso le 4,15 il botto, che ha svegliato i residenti: l’allarme ha fatto intervenire i carabinieri di Seriate e i Vigili del fuoco di Bergamo. L’istituto di credito si trova anche questo in centro paese e tutta la zona è dotata di una rete di telecamere che sicuramente saranno utili ai carabinieri che hanno effettuato i rilievi. Bottino ancora da quantificare, si presume intorno ai 20-30mila euro. Subito all’opera le squadre di tecnici e operai per rendere operative le due filiali, se in tempo anche da oggi. Ci vorrà più tempo invece per poter disporre dei nuovi bancomat.
Tutti i paesi presi di mira
Solo nel territorio dell’Isola da inizio anno i malviventi hanno fatto saltare e rubato banconote in 6 filiali: a Suisio, Calusco d’Adda, Bonate Sopra, Bottanuco, Brembate di Sopra e Madone. Colpita anche la Bassa, con Urgnano e Martinengo, ma ci sono stati colpi anche a Nembro, Castelli Calepio, Torre Boldone e Bagnatica. Sei i colpi nella vicina Franciacorta: due a Palazzolo, e uno a Capriolo, Coccaglio, Trenzano e Adro, mentre in provincia di Cremona dopo tre tentativi andati a vuoto a Ombriano, Sergnano e Credera, il 6 aprile hanno colpito la Bpm di Offanengo.
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