Code al Centro prelievi, riattivata la pre-accettazione al «Papa Giovanni»

SANITÀ. Continuano i disagi all’ospedale per il nuovo software. «Per certe prestazioni, se preaccettate, ci si può presentare direttamente in sala».

La situazione si trascina ormai da alcune settimane: per via dell’introduzione di un nuovo software, le procedure di accettazione al Centro prelievi del «Papa Giovanni» vanno a rilento. In ospedale e sul sito web dell’Asst cittadina sono stati pubblicati degli avvisi che annunciavano agli utenti «possibili disagi nei punti prelievo» (anche a San Giovanni Bianco e nelle Case di comunità, ma naturalmente i numeri più alti sono alla Trucca), ma in questi giorni – per chi si reca lì per un esame – la coda è frequente e i tempi d’attesa s’allungano.

«Impegno per limitare i disagi»

L’Asst in una nota «sottolinea il massimo impegno degli operatori al fine di limitare i disagi». L’introduzione del nuovo software – che supera la vecchia app SolariQ – «è dovuta alla necessità di adeguare l’attività di registrazione delle prestazioni del Centro prelievi dal punto di vista fiscale e normativo. Attualmente il numero di sportelli aperti è tra 9 e 10, su un massimo di 13 disponibili. Questo considerando la necessità di gestire turni di ferie e riposi del personale. Dalla scorsa settimana è stata riattivata la procedura di preaccettazione per alcune categorie di utenti e prestazioni» per «semplificare l’accesso per alcune tipologie di richieste: richieste di sola citologia urinaria, richieste con solo esami urine e/o urinocoltura, tamponi microbiologici delle gravide, richieste con esami da eseguire a seguito di solo prelievo ematico, pazienti con richiesta di curva da carico di glucosio o breath test all’urea. Queste prestazioni, se preaccettate, permetteranno di accedere direttamente alla sala prelievi il giorno di prenotazione, quindi senza attese».

La procedura consigliata

La procedura consigliata dall’Asst è questa: chi effettua una visita ambulatoriale al mattino in ospedale e riceve dal medico l’impegnativa per un esame da effettuare al Centro prelievi, può effettuare la preaccettazione direttamente dopo la visita tra le 11 e le 14,30, dopodiché il giorno dell’esame potrà presentarsi al Centro prelievi già con la preaccettazione (evitando quella parte amministrativa oggi rallentata). «Sono stati programmati alcuni sviluppi del software per ridurre i tempi di elaborazione e stampa di ricevute, fatture ed etichette e di conseguenza ampliare i posti prenotabili tramite app – aggiunge l’ospedale -. Confidando nella comprensione e collaborazione degli utenti, l’obiettivo è garantire un’esperienza più fluida e tempi di attesa ridotti».

Siss, ancora problemi

Tra lunedì e ieri si sono registrati problemi tra i medici di base nell’utilizzo del Siss, il sistema informativo sociosanitario di Regione Lombardia. Davide Casati, consigliere regionale del Partito democratico, ha raccolto alcune di queste segnalazioni, dopo che nelle scorse settimane aveva presentato un’interrogazione al Pirellone: «Noi crediamo che nell’era del digitale sia inaccettabile un disservizio simile, che non si limita ad alcuni giorni ma che è reiterato nel tempo, quasi strutturale. Per quale motivo la Regione non interviene in modo risolutivo o sollecita chi di dovere a farlo? Quante altre ore i medici dovranno sottrarre alle visite ai pazienti o sommare a orari di lavoro già molto intensi prima di vedere un miglioramento di questo strumento, divenuto ormai fondamentale per ricette, visite, certificati e consultazione delle cartelle e degli esiti dei pazienti?».

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