«Che sia una Pasqua di comunità». Il Vescovo Beschi: stiamo vicini a chi è provato nel cuore e nello spirito

È una Pasqua di unità e di comunità quella a cui ha richiamato il Vescovo Francesco domenica mattina 20 aprile nell’omelia della celebrazione solenne da lui presieduta in Cattedrale. «Dalla Pasqua scaturisce la comunità cristiana - ha detto -. Non un “noi” difensivo, esclusivo e aggressivo ma comunitario».

Monsignor Beschi ha invitato alla ”vita nuova” annunciata dal Vangelo. «Non adattiamoci alla mentalità mondana che vede tutto misurato sul guadagno e sul calcolo, facendo un torto alla nostra umanità».

Nella Cattedrale gremita ha impartito la benedizione papale prevista nel giorno di Pasqua e ha rivolto i suoi auguri ai presenti, tra cui molti turisti, ai sacerdoti e alla Cappella musicale che, con i musicisti, ha accompagnato le celebrazioni dei giorni scorsi. «Portate questo augurio - ha concluso - a coloro che fanno fatica a sperare, a chi è provato nel cuore e nello spirito».