Centro sportivo al Villaggio degli Sposi
Anche il Papu in campo per il rilancio

Non sarà più solo un luogo dedicato allo sport, diventerà un punto di riferimento del rione, uno spazio di aggregazione, promotore di processi educativi e di partecipazione capaci di migliorare la vita del quartiere. È un progetto innovativo quello che darà nuova vita al centro sportivo Don Bepo Vavassori del Villaggio degli Sposi: il Comune di Bergamo ha approvato la convenzione con il Raggruppamento temporaneo d’impresa (Rti) formato dall’Unione sportiva Villaggio Sposi, il Consorzio Ribes, la Cooperativa Why Not, Nutopia srl, la cooperativa Oikos, l’Asd Your Best Trainer. Nei prossimi giorni si formalizzerà la concessione ventennale, un’operazione da 2 milioni di euro con un investitore d’eccezione, il calciatore nerazzurro Papu Gomez.

Arriva, dunque, la svolta per il centro sportivo del Villaggio degli Sposi, in cerca da tempo di un rilancio adeguato alle aspettative del quartiere. È stato un processo lungo e che è nato proprio dalle realtà del Villaggio degli Sposi – spiega Antonio Bertoncello, direttore del Consorzio Ribes e referente del Rti – abbiamo lavorato insieme al Comune per dare vita a un progetto in cui il centro diventi un luogo del quartiere, che si apra al quartiere e che entri nel quartiere». Tra gli obiettivi specifici del piano, ci sono la cura di relazioni sane e positive nel rione, la promozione degli stili di vita sani (percorsi di educazione alimentare, sensibilizzazione sull’uso di sostanze illegali, scoraggiare abbandono precoce dello sport) e del protagonismo giovanile, oltre alla prevenzione di comportamenti devianti (diffondere la cultura della legalità, stimolare il volontariato, prevenire il bullismo). Finalità assicurate dalle varie componenti del Raggruppamento temporaneo d’impresa: Usvs, Ribes e Why Not si occuperanno del centro, attraverso un nuovo modello condiviso e includente, Nutopia della gestione del bar, la Cooperativa Oikos del verde e Your Best Trainer di alcune attività sportive. «Oltre a garantire il nuovo approccio con forte attenzione all’aspetto sociale – prosegue Bertoncello – sono previsti una serie di interventi strutturali tra cui il rifacimento del fondo del campo a nove, da sabbia al sintetico, del fondo del campo da tennis che diventerà multifunzionale e del bar che sarà un punto di ristoro con griglieria e pizzeria».

Il Rti si assumerà un immediato investimento da 200 mila euro, a cui si aggiungono 60 mila euro l’anno per la copertura di servizi (educatori, inserimenti lavorativi e spazio giochi) oltre all’affitto riconosciuto al Comune (12 mila euro l’anno). Un’operazione ventennale da 2 milioni di euro che tra gli investitori vede l’interesse del giocatore dell’Atalanta Papu Gomez. Ora si attende la firma definitiva della convenzione fissata nei prossimi giorni, l’immediato inizio dei lavori e l’inaugurazione a fine novembre. «Si tratta di un modello innovativo con una proposta progettuale corale – sottolinea Loredana Poli, assessore allo Sport – non è la solita gestione del centro sportivo con annesso bar, ma un piano che mette al centro valori sociali importanti che corrispondono a servizi che difficilmente riusciremmo a organizzare». Il progetto prevede, ad esempio, inserimenti lavorativi di soggetti svantaggiati, l’apertura dello spazio gioco, al momento assente, e la presenza di educatori. «Attualmente – conclude Poli – sono in corso nostri interventi all’impianto idraulico e per annettere al centro sportivo il vicino giardino, in modo che l’ingresso sia assicurato anche dalla piazza, dando al luogo una nuova centralità».