Case con vista sul lago d’Iseo: cresce l’interesse del mercato estero

IL REPORT. Riva di Solto, Costa Volpino e Lovere tra i più cercati. Il Sebino nel 7,4% delle richieste. Quasi al pari del lago di Garda.

Una casa sul lago d’Iseo, ma soprattutto una casa vista lago. Il Sebino è diventato una delle mete predilette dagli acquirenti immobiliari stranieri, in particolare statunitensi e tedeschi, che non guardano più solamente ai più noti Como e Garda, quando cercano seconde case da sfruttare per le vacanze o soluzioni residenziali per vivere il sogno felliniano de «La dolce vita». La conferma arriva dal report annuale elaborato da Gate-away.com, il portale immobiliare dedicato a chi vuole vendere casa all’estero.

Il report

Nel 2024 la Lombardia ha registrato numeri in crescita sul fronte delle richieste, con la provincia di Bergamo (11,71%) sul terzo gradino del podio dietro a Como (53,05%) e Brescia (14,29%). A fare da traino sono i laghi, con il Sebino che, a livello di zona, ha totalizzato il 7,44% delle richieste, a soli 0,33 punti percentuali di distanza dal Garda.

In un contesto dove le modalità di lavoro agile si stanno consolidando, dall’estero (e in particolare dalle città) le famiglie scelgono il lago d’Iseo non più solo come meta per le vacanze, ma per praticare il nomadismo digitale o, addirittura, per stabilirsi in modo permanente, beneficiando della tranquillità e delle bellezze del paesaggio, senza rinunciare alla vicinanza alle città e ai collegamenti aeroportuali con il resto dell’Europa del mondo.

Le richieste maggiori da Stati Uniti e Nord Europa

Quanto alla provenienza, secondo il report, il principale mercato internazionale delle richieste immobiliari è quello degli Stati Uniti: il 22,51% di quelle per la Bergamasca sono arrivate proprio dagli States; mentre la Germania contribuisce per il 16,04% e il Regno Unito per il 6,47%. Richieste anche da Francia (4,04%), Svezia (3,64%) e Polonia (3,5%).

L’alto Sebino fa ad padrone

A livello comunale, l’analisi segnala la crescita di Riva di Solto, primo paese bergamasco per numero di richieste immobiliari dall’estero (nel 2024 hanno raggiunto il 23,18% del totale). Seguono Costa Volpino (7,41%), Lovere e Parzanica (6,6%) e poi Solto Collina (5,26%).

«Costa Volpino nasce con una vocazione artigianale e industriale, ma ci stiamo impegnando per promuoverlo anche dal punto di vista turistico, specie per le sue caratteristiche uniche»

«La parte di paese che apre a scorci sul lago ed esperienze nella natura è quella della costa, delle frazioni di Branico, Qualino, Flaccanico e Ceratello – sottolinea Maria Grazia Capitanio, assessore al Turismo di Costa Volpino –, è lì che si rivolge in particolare l’interesse degli stranieri. Costa Volpino nasce con una vocazione artigianale e industriale, ma ci stiamo impegnando per promuoverlo anche dal punto di vista turistico, specie per le sue caratteristiche uniche. A piedi, infatti, ci si può spostare dal lago alla collina, fino alla montagna».

«Segnale che evidenzia quanto il nostro territorio sia sempre più attrattivo anche oltre confine»

Anche per la sindaca di Lovere, Claudia Taccolini, si tratta di «un segnale che evidenzia quanto il nostro territorio sia sempre più attrattivo anche oltre confine. Dati che potrebbero essere approfonditi, per esempio nelle tipologia delle richieste: residenziali, turistiche o lavorative. Ma che sicuramente sono motivo di soddisfazione».

Oltre a questi Comuni dell’alto Sebino, fa poi capolino Colere, che ha totalizzato il 6,47% delle richieste.

La conferma degli addetti

L’interesse straniero è confermato anche dagli agenti immobiliari. «Non solo una destinazione per vacanze serene, ma un luogo da sogno per coloro che cercano una vita a ridosso del lago – spiega Evelin Sozzi, agente immobiliare e consigliera di Fimaa Bergamo, la Federazione italiana mediatori agenti affari –. Sono numerosi gli appartamenti che vendiamo a una clientela internazionale, attirando in particolare clienti dall’Europa settentrionale e centrale, dall’America e dal Medio Oriente. Svegliarsi al suono delle onde, avvolti dalla bellezza delle acque e circondati dal verde: questo sogno è diventato realtà per molti che, in prospettiva, acquistano per poi progettare il loro trasferimento definitivo».

Tutto è cambiato dal 2016

«The Floating Piers di Christo ha fatto davvero da spartiacque»

Da Sarnico a Iseo e poi a Lovere, l’osservatorio di Engel & Volkers sul Sebino è attivo dal 2012. «Il The Floating Piers di Christo ha fatto davvero da spartiacque – dice Margherita Bombardieri, titolare delle agenzie del territorio–, prima entrava qualche tedesco interessato ad acquistare, negli ultimi anni invece l’attenzione per il Sebino è cresciuta moltissimo. In particolare, la domanda arriva da Nord Europa, Israele, Ucraina e Stati Uniti, ma anche da Francia e Australia».

Nel 2024 il 60% degli acquirenti che si sono rivolti alla società sono stati stranieri. «Le soluzioni che proponiamo sono rivolte a un target medio-alto – precisa Bombardieri –, che cerca abitazioni a bordo lago o con una bella vista. Ma chi decide di investire lo fa, oltre che per il paesaggio, per la competitività dei prezzi, per i servizi e per la posizione, vicina all’aeroporto di Orio al Serio, Milano e Verona. Non da ultimo, gli acquirenti stranieri apprezzano l’autenticità del loro soggiorno qui: hanno voglia di italianità e cercano luoghi vissuti dalle popolazioni locali, con servizi disponibili tutto l’anno, non solo nelle stagioni turistiche».

Interesse, ma anche rigenerazione urbana e stimolo per l’economia locale

«Ciò che accomuna le richieste che arrivano dall’estero è la posizione delle abitazioni. Gli stranieri preferiscono luoghi isolati rispetto ai centri come quello di Sarnico»

In particolare nelle zone collinari, l’interesse degli stranieri per il settore immobiliare ha permesso di riqualificare alcuni vecchi casolari e di ripopolare alcune piccole frazioni. Non solo, gli stranieri spesso fanno acquisti nelle botteghe di paese, alimentando l’economia locale. «Per quanto riguarda la sponda bergamasca, su 70 compravendite all’anno, il 25% riguardano stranieri – spiega Paolo Plebani, titolare dell’agenzia Tecnocasa di Sarnico e Iseo –. Ciò che accomuna le richieste che arrivano dall’estero è la posizione delle abitazioni. Gli stranieri preferiscono luoghi isolati rispetto ai centri come quello di Sarnico, per esempio. Non importa se si trovano più lontani dai servizi, cercano la tranquillità e la vista lago».

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