Casate, dimore e castelli, i tesori nascosti del territorio raccolti in una app

Una storia lunga secoli, ora a portata di clic. «Di famiglia in famiglia», il progetto – nato dalla volontà della Provincia e di 23 Comuni, col sostegno della Regione – che permette di scoprire quei piccoli grandi tesori nascosti rappresentati dai castelli, dai palazzi e dai casati storici della Bergamasca, si arricchisce del contributo della tecnologia: oltre al sito www.difamigliainfamiglia.it , ecco anche la web-app gratuita «Di famiglia in famiglia», che permette di conoscere gli itinerari e i beni storici, i punti d’interesse nei dintorni, ma anche gli eventi, con la possibilità si prenotarsi con un semplice clic. Un passo avanti importante che s’inserisce tra le proposte di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, per valorizzare un turismo a chilometro zero.

La presentazione del progetto

La nuova iniziativa è stata presentata nell’auditorium Olmi della Provincia. Nell’app, spiegano dalla Provincia, è «presente anche una sezione per la fruizione di contenuti multimediali in realtà aumentata dei siti storico culturali identificati negli itinerari turistici che coinvolgono i 23 Comuni. Sarà quindi possibile immergersi virtualmente tra le meraviglie del territorio: durante il viaggio, attraverso il proprio dispositivo personale, in prossimità dei beni caratterizzati dalla targa segnaletica del progetto, sarà possibile accedere a riprese e immagini a 360 gradi e a contenuti aggiuntivi, anche nei momenti di chiusura, scoprendo ancora di più su questo straordinario e spesso inesplorato patrimonio».

Digitalizzazione e totem informativi

La digitalizzazione è ampia: nei castelli e nei palazzi del progetto verranno installati dei totem informativi multimediali; due totem saranno installati anche nel Palazzo della Provincia di via Tasso, in città. L’app e il sito sono disponibili anche in lingua inglese, oltre che in italiano. «Di famiglia in famiglia» è dedicato ai casati che tra il XIII e il XIX secolo «hanno contribuito a segnare la storia del territorio, valorizzando un patrimonio vastissimo, spesso ancora poco conosciuto, fatto di dimore storiche, castelli e borghi fortificati, numerosi nella nostra provincia». I Comuni interessati dal progetto sono Bergamo, Almenno San Bartolomeo, Almenno San Salvatore, Alzano Lombardo, Brignano Gera d’Adda, Calcio, Capriate San Gervasio, Caravaggio, Cavernago, Costa di Mezzate, Covo, Lovere, Martinengo, Misano Gera d’Adda, Pagazzano, Romano di Lombardia, Rovetta, Scanzorosciate, Seriate, Stezzano, Trescore Balneario, Treviglio e Urgnano.