Carrara, i giardini incantano. Più 30% di ingressi al debutto - Foto e video

L’ACCADEMIA. Nel primo giorno di apertura tanti visitatori alla scoperta dei nuovi spazi. Sold out anche le visite guidate. Weekend ricco di attività.

Un grande castagno e un vecchio caco, una dolce vetta da raggiungere dove fermarsi per guardare borgo San Tomaso da un altro punto di vista, davanti alle Muraine. Sono stati una sorpresa i giardini PwC dell’Accademia Carrara aperti da venerdì 20 settembre alla città, inaugurazione che ha fatto da traino alla pinacoteca, con il 30% di accessi in più. E anche le visite guidate organizzate per il week end sono sold out (sperando in qualche rinunciatario, è possibile chiamare il numero 3281721727 o inviare una mail a [email protected]).

La soddisfazione dei visitatori

I primi «esploratori» la mattina, in tanti il pomeriggio, mamme con bimbi dopo l’asilo. E all’ora dell’aperitivo, complice la presenza del «Bù bistrot», al centro dei giardini, lo spazio verde animato dalle sculture vegetali di Sedicente Moradi, ha preso vita, con orsi e daini ad accompagnare la risalita verso le terrazze. «Talmente bello» dicono, che c’è chi è tornato due volte: «Ci sono stata oggi pomeriggio e adesso ho portato mio marito» racconta una residente della zona. Entusiasta anche il consorte: «Non pensavo ad uno spazio del genere - dice -. Sarebbe bello posizionare un paio di panchine in cima alla collinetta, così da fermarsi a guardare la città, una vista inedita». Oltre alle richieste, un appunto: «Si potrebbe pensare ad una piccola balaustra nell’ultimo tratto di salita – dice un visitatore -. Ho visto più di una signora in difficoltà».

«Rispetto ad un normale venerdì, abbiamo registrato il 30% in più di accessi all’Accademia»

Da venerdì 20 settembre ciò che si immaginava potesse esserci dietro all’alto muro di via della Noca è diventato visitabile. E gratis. Perché l’accesso ai giardini PwC, è possibile anche senza il biglietto del museo (a cui è comunque fisicamente collegato): «È uno spazio attrezzato perché tutti possano venire a fare anche solo un giro o bere qualcosa al bistrot – dice il general manager dell’Accademia Gianpietro Bonaldi -. Vedere tanto entusiasmo è per noi una grande soddisfazione. Rispetto ad un normale venerdì, abbiamo registrato il 30% in più di accessi all’Accademia. Siamo stati presi d’assalto, c’è stata costantemente gente, anche i gestori del bistrot sono molto contenti, il pubblico è stato numeroso».

«È una sorpresa»

Qualcuno si aspettava il classico giardino romantico all’inglese, «come il parco Marenzi, ma più piccolo – dice la signora Patrizia -. comunque bellissimo, è una sorpresa». «È una bella idea aprire questi spazi alla città, bellissimo anche il bistrot, immagino già le sere d’estate» dice Cristiana. In attesa di partecipare alla visita guidata Stefano e Leonardo, responsabili di un’agenzia di eventi di Milano: «Da anni portiamo molte persone in Accademia Carrara – dicono -. Abbiamo molte aspettative ma siamo certi che la Carrara sarà all’altezza».

Tutte le info

Le attività andranno avanti per tutto il fine settimana. Sabato 21 settembre alle 15 e alle 16.30 appuntamento con «Musei e burattini», attività per famiglie con bambini dai 6 anni. La giornata si conclude alle 19.30 con la visita guidata «Per fare un giardino» (posti esauriti).

Domenica 22 settembre le attività riprendono alle 10,30 con «Il giardino che non c’era», per famiglie con bambini dai 3 ai 5 anni, insieme a un educatore dell’Orto botanico (il laboratorio si ripete alle 15,30). Alle 11 e alle 17,30 visita guidata. I giardini saranno aperti sabato 21 dalle 10 all’1 di notte e domenica 22 dalle 10 alle 24.

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