Caro bollette, un timer per le luminarie. Via duemila punti luce ma la ruota è salva

In città. Per Natale le vie saranno illuminate, ma per risparmiare si ricorrerà anche a sfere rosse riflettenti. Ridotto di due terzi il tempo di accensione. La giostra torna ma cambia posto.

Duemila punti luce in meno e inedite sfere rosse riflettenti: nonostante il rincaro dei costi energetici, sono salve le luminarie natalizie di Bergamo e pure la ruota panoramica. L’amministrazione comunale e il Distretto urbano del commercio hanno deciso, non solo per ragioni estetiche, di confermare i tradizionali arredi luminosi per le strade del capoluogo. Pur con diverse novità e accorgimenti per risparmiare. «Così possiamo mantenere le luminarie natalizie della città, un segnale importante anche per quel che riguarda la costruzione di una nuova consapevolezza circa il miglioramento dell’efficienza dei nostri processi produttivi», ha spiegato il sindaco Giorgio Gori.

Le luminarie si accenderanno alle 17 per spegnersi all’una di notte grazie a un timer che consentirà di ridurre i consumi

«Tutte le luci avranno la tecnologia a led – ha spiegato io sindaco –. Abbiamo scelto di rimuovere ben 2.085 gomitoli di luce, sostituendoli con delle sfere rosse che riflettono le luci vicine: si determina un risparmio di quasi 5KW/h senza perdere l’effetto estetico dei tradizionali filari luminosi. Inoltre il sistema di illuminazione sarà dotato di un apposito timer, che metterà in funzione le luci alle 17 per poi spegnerle automaticamente all’1 di notte. Riducendo di due terzi il tempo di funzionamento del sistema, a fronte di un prezzo dell’energia praticamente duplicato, si determina un potenziale risparmio sul costo della bolletta per le nostre luci».

Viscardi (Duc): le difficoltà ci sono e capisco le amministrazioni che hanno rinunciato agli addobbi, ma noi abbiamo voluto dare un messaggio positivo ai bergamaschi

«Abbiamo studiato una soluzione seria e sostenibile, sia dal punto di vista ambientale sia economico, grazie a led, luci a basso consumo ma ad alta resa, timer e sfere riflettenti – ha spiegato Nicola Viscardi, presidente del Duc –. Le difficoltà ci sono e capisco le amministrazioni che hanno rinunciato agli addobbi, ma noi abbiamo voluto dare un messaggio positivo ai bergamaschi». Confermata anche la ruota panoramica, ormai un must in piazza Matteotti. «Stiamo facendo delle verifiche: l’idea è di spostarla verso il nuovo slargo creatosi vicino a Palazzo Uffici», ha anticipato Viscardi.

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