Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 17 Febbraio 2022
Rondò autostrada, lavori in primavera. Sovrappasso Val Seriana cantiere partito
Un ricorso al Tar, poi ritirato, ha allungato i tempi del complesso intervento fuori dall’autostrada. In largo Decorati al Valor Civile, invece, mezzi già in azione per i primi lavori del sovrappasso dalla Val Seriana al rondò delle Valli.
E gira e gira qualcosa si muove sul fronte di due rotatorie-chiave della viabilità cittadina: quella dell’autostrada (che un nome non ce l’ha, ma epiteti parecchi...) e largo Decorati al Valor civile, meglio conosciuto come rondò delle Valli. Procediamo con ordine: a fine dicembre era stata firmata l’aggiudicazione definitiva dei (monumentali) lavori di adeguamento del terribile rondò dell’A4. I lavori sono stati assegnati al raggruppamento temporaneo d’imprese composto dalla Bergamelli di Nembro e dalla Suardi di Predore che avevano dovuto attendere ben oltre i 35 giorni di «stand still», lasso di tempo indicato dalla normativa sugli appalti per l’esame di eventuali irregolarità delle ditte vincenti o rimostranze di quelle finite dietro in graduatoria.
Per chiudere la partita sono serviti ben due mesi, quelli necessari per il passaggio da Aria (l’Agenzia regionale per l’innovazione e gli acquisti che ha bandito la gara) a Cal, Concessioni autostradali lombarde. In realtà alla prova dei fatti (e del calendario) le imprese hanno dovuto aspettare ancora di più, perché poco dopo l’aggiudicazione un raggruppamento bergamasco-bresciano ha fatto ricorso, ma questa volta al Tar, quindi fuori dalla procedura di «stand still».
Nei giorni scorsi il ricorso è stato però ritirato e quindi il cantiere può finalmente partire. O meglio, cominciare: la prossima settimana cominceranno le verifiche tecniche sulle parti da espropriare così da predisporre il necessario per i lavori. Difficilmente si entrerà nel vivo prima di primavera, più probabilmente ad aprile: il cantiere durerà circa 2 anni che non si annunciano semplici dal punto di vista della viabilità. «Ora che è stata risolta questa questione legale si potrà finalmente dare avvio a un’opera attesa da anni» commenta Claudia Terzi, assessore regionale alle Infrastrutture: «Il nuovo assetto del rondò dell’A4 consentirà di rendere più fluido il traffico, garantendo maggiore sicurezza a chi vi transita».
E la Regione ricorda «di avere stanziato ulteriori 4,5 milioni di euro con il Piano Lombardia, per un investimento complessivo sul rondò di 29,5 milioni». Dall’assessore l’auspicio «che con questo cantiere si possa affrontare anche la questione relativa allo svincolo per l’aeroporto di Orio al Serio».
E intanto in largo Decorati... Spostiamoci qualche chilometro più a nord, dove sempre la Bergamelli sta ultimando i lavori di costruzione della bretella che collega il rondò delle Valli a Chorus Life, il nuovo avveniristico quartiere in fase di (rapidissima) costruzione in via Serassi, voluto da Domenico Bosatelli, patron della Gewiss e sviluppato dal gruppo Costim. Il nuovo tratto di strada dovrebbe aprire a giugno. Ma intanto, a pochi metri, sono entrati in azione i mezzi del raggruppamento temporaneo d’imprese composto dalla Milesi geometra Sergio e dalla Ghidotti che lavorerà al pezzo forte della viabilità in questa parte della città: il sovrappasso dalla Val Seriana. Entrambe le opere fanno parte del pacchetto viabilistico connesso a Chorus Life e a carico dell’operatore privato. Due i cantieri attualmente all’opera per gli interventi propedeutici: uno fisicamente dentro la rotatoria, dove si vede già a terra delimitato con paletti il tracciato della futura sopralevata, e l’altro su un lato di via Correnti, la strada che conduce alla rotatoria dalla valle.
In pratica a lavori ultimati ci sarà un terzo livello monodirezionale (percorribile cioè in un solo senso di marcia sul modello di quello già esistente in direzione inversa) che consentirà al traffico della Val Seriana di connettersi verso via delle Valli - e anche in direzione di Chorus Life - senza impegnare la rotatoria. Un manufatto della lunghezza di 140 metri che si sviluppa su un’altezza che varia dai 6 ai 14 metri. L’importo complessivo del ribasso di gara è di 6,2 milioni di euro: il cantiere durerà 340 giorni.
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