Borgo Santa Caterina,«Maria come una porta di luce»

BORGO SANTA CATERINA. La nuova pubblicazione curata da monsignor Bellini. Il parroco, mons. Pezzoli: «Un invito a cogliere il messaggio dell’Apparizione».

Un volumetto dal taglio storico-artistico, ma soprattutto spirituale, destinato ai devoti che varcano la soglia del santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina. È la pubblicazione, novità della festa dell’Apparizione di quest’anno, intitolata «Santuario dell’Addolorata in Borgo Santa Caterina. Maria porta di luce. Storia e messaggio», scritto da monsignor Arturo Bellini in collaborazione con Ernesto Aristolao. «Questo libretto – sottolinea monsignor Pasquale Pezzoli, prevosto di Santa Caterina, autore della prefazione – raccoglie la predicazione del settenario dello scorso anno tenuta da monsignor Bellini. E l’idea di realizzarlo è nata in quel contesto».

Il volumetto si affianca al poderoso volume sulla storia del santuario, edito nel 2002 in occasione del 4° centenario dell’Apparizione e scritto dall’allora prevosto monsignor Andrea Paiocchi. «È la pubblicazione più significativa, corposa e completa sul santuario – prosegue monsignor Pezzoli –, scritta con passione da monsignor Paiocchi. La presente pubblicazione, invece, nasce con l’intento di accompagnare i parrocchiani del Borgo e i pellegrini non soltanto nella conoscenza dei fatti, ma soprattutto per invitare a coglierne il messaggio. Infatti – prosegue monsignor Pezzoli – l’Apparizione non è avvenuta in un bosco, in una grotta, nei pascoli, vicino a una sorgente. Il prodigio si è manifestato sul muro di una casa, posta su una strada dove passava tanta gente, che rimase impressionata».

«Nei giorni del settenario — aggiunge l’autore — abbiamo condiviso nel silenzio e nella meditazione, nella predicazione e nella preghiera, il dolore di Maria Addolorata. Ci fatto compagnia il “cum-patire”, cioè soffrire insieme alle persone e ai loro dolori». Il volumetto – fino al 18 agosto in vendita sul sagrato del santuario a 5 euro (oppure offerta libera) e poi in casa parrocchiale o in santuario – è suddiviso in sette parti, cioè quanti sono i giorni del settenario di preparazione alla festa dell’Apparizione, ognuna delle quali inizia con una analisi dell’evento prodigioso, avvenuto il 18 agosto 1602: a mezzogiorno di quel giorno, una stella apparsa nel cielo emanò tre raggi luminosi su un affresco dell’Addolorata da tempo deteriorato, posto sul muro di una casa, poi collocato in santuario, reintegrandolo nella bellezza originaria.

All’approccio storico si affiancano le riflessioni e le meditazioni di monsignor Bellini e l’indicazione di un impegno personale. Al termine di ogni giorno sono proposte alcune preghiere a Maria nate dalla penna dei Pontefici Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Papa Francesco. Il volumetto termina con la pubblicazione sia dell’omelia del Vescovo Francesco Beschi nella Messa solenne del 18 agosto dello scorso anno, sia le sue riflessioni rivolte alla città al termine della processione serale nello stesso giorno. Il volumetto è corredato da un bellissimo apparato fotografico sul santuario e i momenti che caratterizzano la festa dell’Apparizione.

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