Borgo Santa Caterina, il giorno dopo la polemica: «Nei punti critici rifaremo il marciapiede»

«Dove l’impresa ha sbagliato, riparerà». Così l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bergamo, Marco Brembilla, rispetto ai lavori di ampliamento dei marciapiedi in Borgo Santa Caterina, una conferma di quanto già accennato sul giornale di lunedì. Il cantiere al primo temporale ha rivelato problemi con le pendenze. Ma nei punti dove l’acqua non riesce a defluire creando delle pozze, gli operai torneranno a lavorare: romperanno quanto fatto e lo eseguiranno a regola d’arte. Quindi, con la pendenza giusta.

La criticità era stata sollevata da Mario Camponuovo, storico residente del Borgo d’Oro, che criticava la scelta progettuale del Comune che invece dei classici «tombini» ha optato per delle canaline, «troppo strette - denunciava -, basta qualche mozzicone per tapparle». Ma l’assessore torna a difendere il lavoro dei progettisti: «Questo metodo tanto criticato è lo stesso utilizzato in piazzale Alpini, in via Tiraboschi e anche all’ospedale Papa Giovanni XXIII - ribadisce Brembilla -. Sopra le fessure sono strette, ma sotto si ampliano. E se proprio il marciapiede sarà molto sporco, i commercianti potranno anche collaborare alla pulizia, dato che gli stiamo riconsegnando uno spazio pedonale nuovo e ampliato».

Intanto il consigliere comunale di Bergamo Ideale, Luca Nosari, denuncia problemi in via Zambonate, dove sono in corso i lavori di riqualificazione. Anche qui, con la posa di una nuova pavimentazione. Nosari riporta le criticità in un’interrogazione posta alla Giunta: «Il marciapiede presenta una vistosa pendenza rispetto l’asse della carreggiata - scrive -, inoltre lungo tutto il marciapiede non è prevista una canalina di scolo in continuità, come di converso realizzate per analoghi lavori su marciapiedi di Borgo Santa Caterina, ma piccole griglie di scolo ad intermittenza. Inoltre, la combinazione delle piogge torrenziali e la pendenza mette a forte rischio allagamento gli esercizi commerciali e i condomini». Ma in questo caso, l’assessore Brembilla rimanda al mittente le accuse: «Abbiamo già verificato - spiega -. Quando piove, l’acqua resta distante dalle case, in via Zambonate non risultano problemi di pendenze. È stata utilizzata tutt’altra metodologia rispetto a Borgo Santa Caterina».