Bergamo, riapre viale Giulio Cesare

VIABILITÀ. Teb comunica che nel pomeriggio di lunedì 9 settembre la strada riapre al traffico veicolare e pedonale. L’interruzione si era resa necessaria per la demolizione e ricostruzione del ponte. I lavori proseguiranno a lato della carreggiata e nella parte sottostante. Terminati anche i lavori per il teleriscaldamento.

Teb comunica che dalle 16 di lunedì pomeriggio è riaperto viale Giulio Cesare, con un giorno di anticipo, permettendo quindi la ripresa del traffico veicolare in entrambi i sensi di marcia e pedonale sul lato destro della strada in direzione centro città.

Il cantiere proseguirà ora sul lato sinistro della carreggiata (area Reggiani) per il tempo necessario al completamento della posa definitiva dei sottoservizi e delle recinzioni laterali. I lavori continueranno nella parte sottostante senza ulteriori chiusure della circolazione veicolare.

L’interruzione si era resa necessaria per consentire la demolizione e successiva ricostruzione del ponte sul quale transita viale Giulio Cesare. All’interno del nuovo sottopasso è posta la sede della nuova linea tramviaria T2 della Valle Brembana Bergamo – Villa d’Almè, composta da due binari e la nuova pista ciclabile. La lunghezza del sottopasso è di 20,9 metri, largo 10,6 metri e alto 5,4 metri.

Per approfondire il progetto e seguire l’andamento dei lavori è consultabile la sezione «Cantieri» sul sito dedicato: www.T2vallebrembana.it.

Teleriscaldamento

A2A informa che i cantieri per estendere la rete del teleriscaldamento di Bergamo in viale Giulio Cesare sono terminati lunedì 9 settembre, in anticipo rispetto alla scadenza della concessione comunale fissata per il 15 settembre. Nonostante le piogge della mattinata e gli allagamenti nella zona abbiano rallentato le operazioni, la viabilità è stata ripristinata con doppio senso di marcia a partire dal tardo pomeriggio. Via Ghirardelli è stata riaperta al transito per i soli residenti in attesa che vengano ripristinate le condizioni di sicurezza dopo i danni del maltempo.

Vista la complessità, i lavori nella zona, iniziati il 10 giugno, sono stati organizzati in tre fasi principali, con termine ultimo al 15 settembre. «Grazie all’impegno di A2A Calore e Servizi, delle imprese esecutrici e dei fornitori – si legge in una nota – è stato possibile anticipare la chiusura del cantiere, ben prima dell’inizio delle scuole». Il cantiere in zona stadio rientra nella programmazione pluriennale di A2A Calore e Servizi per l’estensione della rete del teleriscaldamento, una delle azioni qualificanti del Climate City Contract con il quale la città di Bergamo ha accettato la sfida di azzerare le emissioni di CO2 entro il 2030.

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