Cronaca / Bergamo Città
Martedì 26 Novembre 2024
Bergamo, pronto il piano neve: consigli e raccomandazioni
IL METEO. Il Comune di Bergamo ha approvato il nuovo piano neve che prevede anche alcune importanti novità.
Il Comune di Bergamo, in collaborazione con Aprica, polizia locale e Protezione Civile, è pronto a mettere in atto il nuovo «Piano Neve 2024-2025», una pianificazione collaudata e accurata che raggiunge quest’anno la sua 24ª revisione. Obiettivo principale del piano è garantire la sicurezza e la percorribilità di strade, piazze e marciapiedi cittadini, intervenendo con tempestività ed efficacia in caso di neve e ghiaccio.
Oltre 320 km di strade comunali da monitorare
Alla base del piano vi è una struttura operativa articolata che coinvolge il Servizio Ecologia e Ambiente del Comune, Aprica, la Polizia Locale, la Protezione Civile e dieci ditte esterne. La rete stradale comunale, che copre circa 320 chilometri (640 se si considerano entrambe le carreggiate), è stata suddivisa in 46 percorsi, classificati in tre categorie, «direttrici» (13 percorsi), «primari» (22) e «secondari» (11), per garantire interventi mirati in base alla priorità. A supporto delle operazioni, sono disponibili 1.200 tonnellate di sale già stoccate nei magazzini Aprica e una flotta composta da 77 mezzi operativi, di cui 45 di proprietà Aprica e 32 appartenenti alle ditte terze.
Predisposta una struttura sempre operativa
Aprica ha predisposto una struttura operativa di pronto intervento, la cui reperibilità è garantita 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e il cui nucleo base è composto da 10 unità specializzate in diverse mansioni; a questa si aggiungono le società esterne di supporto 24 ore su 24, munite di relativi mezzi operativi ed attrezzature antineve (mezzi spargisale e lame spartineve). Ai 60 addetti di Aprica, in servizio in relazione all’intensità dell’evento atmosferico, si aggiunge inoltre la disponibilità sempre h24 di un nucleo di 10 avventizi munito di pale manuali per la rimozione della neve dalle aree pubbliche sensibili e dai marciapiedi.
Piano neve, le novità di quest’anno
Sono state incluse nuove vie, come via Paolo Borsellino e il sovrappasso pedonale di Colognola, per migliorare la copertura della rete viaria. Inoltre, si farà uso di mezzi a basso impatto ambientale e saranno impiegate minipale e frese cingolate per interventi mirati in aree pedonali e piste ciclabili.
Un elemento essenziale del Piano è il monitoraggio continuo delle condizioni meteo, garantito dalla collaborazione con un centro meteorologico avanzato che offre previsioni a breve e medio termine, una piattaforma per la gestione delle allerte e la consulenza di un meteorologo disponibile 24 ore su 24. In caso di previsioni di nevicate o di temperature sotto lo zero a quota 300 metri, scatta l’allerta neve, che attiva il Centro Operativo Principale (COP) presso la sede di Aprica in via Moroni. Qui, un funzionario della Polizia Locale coordina gli interventi, garantendo risposte rapide e puntuali.
Piano neve: quattro fasi di azione
Le operazioni previste dal Piano si articolano in quattro fasi, calibrate sull’intensità delle nevicate:
1. Salatura preventiva: spargimento notturno di salgemma su direttrici e zone collinari per prevenire la formazione di ghiaccio.
2. Nevicate leggere (fino a 5 cm): salatura e lamatura delle strade, con priorità a direttrici e percorsi primari.
3. Neve moderata (5-15 cm): interventi con mezzi supplementari, inclusi carrelli spargisale e frese cingolate per marciapiedi e passaggi pedonali.
4. Persistente nevicata (oltre 15 cm): impiego completo della flotta operativa. Se la neve supera i 30 cm, il servizio di raccolta rifiuti potrebbe essere sospeso per destinare tutto il personale e i mezzi disponibili alle operazioni di sgombero neve e alla messa in sicurezza delle aree pubbliche.
Piano neve e luoghi pubblici sensibili
Il Piano dedica particolare attenzione a luoghi pubblici sensibili come ospedali, scuole, asili, fermate degli autobus e linee Piedibus, che saranno oggetto di interventi prioritari. Grazie alla dislocazione strategica dei mezzi sul territorio, si punta a minimizzare i tempi di intervento, garantendo una gestione efficace anche nelle situazioni più critiche.
Un aspetto fondamentale per il successo del Piano è la collaborazione dei cittadini. Il Regolamento Comunale prevede l’obbligo per i residenti di rimuovere neve e ghiaccio dai marciapiedi prospicienti le proprie abitazioni e di mantenere sgombre le cunette e i tombini per favorire il deflusso dell’acqua.
Consigliate le gomme invernali
Inoltre, si raccomanda l’uso di gomme invernali o catene, di limitare gli spostamenti non necessari e di optare per i mezzi pubblici per contribuire a evitare ingorghi e facilitare le operazioni di pulizia.
Il lavoro di Comune e Aprica
«Abbiamo attualizzato il piano neve perché sia sempre più efficace: i mezzi sostenibili di Aprica, lo spargimento di sale in modo puntuale e differenziato a seconda delle aree, il coordinamento tra assessorato all’Ambiente, Aprica e Polizia locale. Vogliamo agire in modo integrato al fine di limitare al minimo l’impatto della neve sulla viabilità e sulla sicurezza cittadina. È doveroso un appello alla cittadinanza affinché si faccia carico della pulizia. Davanti alle proprie case e soprattutto adoperi molta cautela nella guida» dichiara l’assessore all’ambiente Oriana Ruzzini.
«Il nostro impegno nel garantire strade sicure e percorribili è massimo, ma il successo del Piano Neve dipende anche dalla collaborazione dei cittadini. Agire insieme, rispettando le regole e adottando comportamenti responsabili è fondamentale per ridurre i disagi e garantire una città più sicura per tutti. Grazie alla sinergia con il Comune e le altre realtà coinvolte, siamo pronti a intervenire con tempestività ed efficienza», dichiara l’amministratore delegato di Aprica Filippo Agazzi.
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