Bergamo centro: «Non solo via XX Settembre, più “vasche” per il passeggio»

Parla di un «centro allargato» , l’assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla . Dove alle «vasche» in via XX Settembre si affianchino quelle lungo via Tiraboschi e via Zambonate , tra una pausa caffè (o gelato) e lo shopping. Non a caso partirà a breve il nuovo lotto di lavori in via Tiraboschi .

Quelli del teleriscaldamento sono già in corso e comportano per una ventina di giorni l’istituzione del senso unico discendente (salvo per i mezzi pubblici), da Porta Nuova verso il Coin, regolato da un impianto semaforico. « Via Tiraboschi era di una tristezza infinita - non usa giri di parole l’assessore -, ora tra i fiori, le vetrine rinnovate e i dehors, è quasi più percorsa di via XX . Con il completamento dei tre attraversamenti pedonali in granito per unire i due lati della via, e la prossima riqualificazione di via Zambonate, puntiamo ad allargare il giro in centro». In via Tiraboschi i nuovi lavori costeranno 150 mila euro (l’intervento complessivo raggiungerà così quota 800 mila euro, con il progetto donato dal Duc) e consiste appunto nei tre nuovi attraversamenti pedonali . «Abbiamo fatto anticipare i lavori del teleriscaldamento in piazzetta Santa Lucia proprio per non interferire con la realizzazione degli attraversamenti.

Dopodiché procederemo alla riasfaltatura della via, che sarà completata in una-due notti», annuncia l’assessore, smentendo «una leggenda metropolitana che gira sui social: l’asfalto non è stato rifatto due anni fa, era stato solo rattoppato in qualche punto». Poi si procederà con via Zambonate, una riqualificazione da 600 mila euro, che prevede l’allargamento del marciapiede sul lato sinistro, l’eliminazione di una pensilina dei bus e l’abbellimento dell’incrocio con via Quarenghi . Ma il piano dell’assessore per «allargare il centro» non si ferma qui. « I prossimi interventi riguardano la parte alta di via San Bernardino, dove verranno sistemati i lampioni, e via Broseta (da via Sant’ Antonino a piazza Pontida), con il rifacimento dei marciapiedi».

Un punto che riguarderà anche Borgo Santa Caterina : «Verrà tolta la corsia preferenziale degli autobus, e non perché non servano, come sostiene qualcuno, ma perché abbiamo trovato l’alternativa». Recuperando spazio dall’eliminazione della corsia preferenziale, i marciapiedi saranno allargati da 1,50 a due metri, «per permettere una migliore possibilità di passeggio e di mettere i dehors in maniera continuativa ». La soluzione invece non è praticabile in Borgo Palazzo: «Qui i marciapiedi non possono essere allargati, perché si andrebbe a intaccare i parcheggi per residenti e commercianti».