Bergamo, attesi al cimitero 12mila visitatori al giorno: «Si torna a trovare i propri cari»

L’assessore Angeloni: «Misure per facilitare gli accessi». Orario fino alle 18, più corse per la Linea C e ricerca da casa delle tombe.

Non sono giorni semplici per Giacomo Angeloni. Quando lavoro e vita si mescolano è tosta. L’assessore multidelega si occupa anche dei Servizi cimiteriali e da poco ha perso la sua adorata mamma Pina. «Non è facile», ammette, tra una telefonata e un’intervista (eh sì, le televisioni gli chiedono ancora come ha fatto a gestire il Covid). Ma il dolore personale è una spinta in più perché i visitatori - ne sono attesi 12mila al giorno da oggi a martedì - trovino al Monumentale un luogo accogliente, dove poter pregare i propri cari, in un ricordo che si fa più intenso nella Solennità di Ognissanti (1° novembre) e nella commemorazione dei Defunti (2 novembre). I servizi sono stati potenziati, dall’orario di apertura prolungato (dalle 8 alle 18, oggi, domani e martedì; dal 3 novembre entrerà in vigore la fascia invernale 8-17, già attivata invece nei cimiteri di Colognola e Grumello del Piano) ai trasporti rafforzati fino al personale mobilitato (6 custodi a turno anziché i soliti 4).

E anche il cosmo di viale Pirovano si costella di segnali di ripartenza, con il ritorno di due iniziative che erano state sospese per la pandemia: dal 15 novembre un pulmino a disposizione degli utenti riprenderà il giro interno e dal 20 novembre torneranno le visite guidate tra le opere architettoniche e artistiche di quello che è un vero e proprio «museo del Novecento» a cielo aperto. «L’anno scorso l’appello era a non uscire perché eravamo ancora in emergenza – ricorda Angeloni –. Quest’anno, nonostante l’invito sia sempre a rispettare le norme di sicurezza, non me la sento di porre dei limiti alla voglia di tornare a trovare i propri cari». Anzi sono aumentate le misure per facilitare l’accesso. Ad esempio la ricerca della tomba per orientarsi tra i viali (sono oltre 195 mila le sepolture ospitate) potrà essere fatta direttamente da casa (il link in questi giorni è in homepage sul sito del Comune) anziché al totem elettronico posto all’ingresso principale del cimitero.

I trasporti

Per chi vorrà recarsi in auto al cimitero, sono due le attenzioni da prestare. Fino al 2 novembre compreso, visto il prevedibile aumento dei visitatori e per evitare rischi, è vietato l’accesso agli autoveicoli privati (di solito consentito il mercoledì e il venerdì agli ultraottantenni e ai disabili con permesso). Su parte del piazzale del cimitero è inoltre scattato il disco orario che consentirà la sosta massima di due ore nei giorni feriali (dalle 9 alle 19), provvedimento introdotto dalla Giunta Gori per favorire la rotazione dei posti. Per chi invece sceglie il mezzo pubblico, Atb ha potenziato la Linea C ospedale-centro-cimitero (oggi e domani dalle 9,35 alle 17,35 corse aggiuntive in partenza ogni 30 minuti dal piazzale del cimitero per l’ospedale, con transito da piazza Libertà; dalle 10,05 alle 17,35 corse aggiuntive in partenza ogni 30 minuti dall’ospedale al piazzale del cimitero, con transito da via Petrarca. Martedì corsa in partenza dal piazzale del cimitero alle 17,10, orario previsto per la fine delle celebrazioni, limitata a Porta Nuova).

L’accesso

All’entrata è ancora obbligatoria la misurazione della temperatura (con termoscanner all’ingresso principale, manuale sul lato destro) e restano le norme di sanificazione. Scope e annaffiatoi sono tornati a disposizione, con la raccomandazione a igienizzare le mani prima e dopo l’uso.

Dodici custodi (sei a turno) saranno impegnati ad accogliere i visitatori e a fornire le informazioni necessarie, anche tra i viali. «È doveroso ringraziare i dipendenti (Servizi cimiteriali, Lavori pubblici e Verde) per la collaborazione continua per rendere il cimitero così bello», l’assessore riconosce l’impegno trasversale messo in campo dai diversi settori per l’organizzazione.

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