Bergamo, arriva la nuova segnaletica: «Sarà smart e interattiva»

Segnaletica turistica, si cambia. Nuove indicazioni per favorire il turismo lento e smart, e rendere la città «più accogliente e inclusiva». Il progetto porta la firma di VisitBergamo in collaborazione con l’Università di Bergamo (rappresentata dalla professoressa Federica Burini) e Atb.

Dopo un lungo lavoro di censimento della cartellonistica esistente, si è deciso di installare nuovi cartelli con l’obiettivo di indirizzare i flussi di visita anche in luoghi sinora poco battuti. «È stata così creata una rete di percorsi pedonali su cui posizionare le indicazioni per orientarsi nella visita della città – spiegano da VisitBergamo –. Il lavoro è stato strutturato per intercettare i flussi turistici e diffonderli su tutto il territorio cittadino, decongestionando le aree più sollecitate dai percorsi standard e rendendo accessibili luoghi e siti diversi da quelli più visitati». In sostanza, si cercherà di spingere i turisti a scoprire altro da Piazza Vecchia e la Corsarola.

Il sistema di cartellonistica pedonale prevede 57 pali segnaletici con 478 luoghi e siti suggeriti e 15 segnalazioni relative all’itinerario principale, il cosiddetto «Miglio della Bellezza», un percorso ideato nell’anno della Capitale della Cultura che da Gamec e Accademia Carrara arriva sino in piazza Cittadella. Altri tre itinerari sono stati ideati e indicati sui nuovi cartelloni. «I Segreti delle Mura», dedicato a fortezze e chiostri in Città Alta; «La Città Verde», che accompagna il visitatore alla scoperta del rapporto simbiotico tra la città e il Parco dei Colli; e «Il Cuore di Città Bassa», alla scoperta del centro piacentiniano. I cartelli sono dotati di codice QR che permette la fruizione degli itinerari anche in versione digitale. È stata predisposta la versione «mobile first» degli itinerari, che permette di seguire il percorso tappa dopo tappa con il cellulare, anche con audio guida; dal sito è possibile scaricare la traccia su Google Maps per essere guidati dal navigatore in tempo reale, approfondire i singoli punti di interesse e seguire l’itinerario nelle altre lingue disponibili, oltre all’italiano. Un servizio da «città smart».

Quel che resta da fare, a completamento del progetto di cartellonistica turistica, è – a cura di Atb – la riorganizzazione della segnaletica stradale sul territorio, «al fine di fornire un sistema di indicazioni complementare e coerente per i visitatori, che riduca al minimo l’impatto dei cartelli stradali di colore marrone». In via di realizzazione anche il restyling delle «bacheche areali» di informazione turistica, vale a dire le mappe della città su pannelli (anche queste saranno interattive), così da dare una visione più completa delle attrattive cittadine e migliorare la fruizione delle informazioni. Infine, anche le targhe affisse sui monumenti saranno aggiornate, incrementate e rese interattive.