Bergamaschi virtuosi agli esami di guida
ma terzi per numero di incidenti

Bergamaschi bravi a superare gli esami di guida, un po’ meno a mettere poi in pratica gli insegnamenti.

Se da un lato emerge infatti che a Bergamo e provincia i bocciati alle prove d’esame per la patente sono soltanto il 21,84%, al di sotto della media regionale, che è pari al 23,4%, e di quella nazionale, che è del 24,18%, dall’altro la Bergamasca si piazza al terzo posto per numero di incidenti avvenuti in Lombardia, dietro soltanto a Milano e Brescia, con un 8,9% del totale complessivo.

E questo nonostante il numero assoluto degli incidenti sia diminuito nel giro di 12 mesi (gli ultimi dati disponibili si riferiscono al 2018 perché quelli del 2019 sono ancora in fase di elaborazione), benché soltanto di una cinquantina di episodi. In tutto il 2018 si sono verificati a Bergamo e provincia 2.899 incidenti, con 3.982 persone ferite e 54 morte (con un tasso di mortalità del 4,9%, più alto di quello regionale, che è del 4,8% e nazionale, che è del 5,5%), a fronte dei 2.952 incidenti dell’anno prima, con 4.036 feriti e 46 deceduti.

Quanto agli esami di guida (anche in questo caso è stato necessario confrontare la stessa annata), a Bergamo sono stati sottoposti all’esame 34.836 persone: di queste, 27.227 – ovvero il 78,16% – sono risultate idonee e dunque hanno ottenuto la patente di guida, mentre le restanti 7.609 – pari al già citato 21,84% – sono state respinte.

Il confronto regionale

A livello del Nord Italia – stando ai dati della Direzione generale per la Motorizzazione del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – le persone che hanno sostenuto l’esame sono state 853.154, di cui il 75,82% idonei (ovvero 646.864 persone) e il 24,18% respinti (pari a 206.290 cittadini). Mentre in Lombardia sono state sottoposte all’esame 290.366 persone, di cui 222.413 risultate idonee (pari al 76,6%) e 67.953 bocciate (il 23,4%).

La provincia lombarda meno virtuosa è Mantova, con il 30% di bocciati, mentre Sondrio è in cima alla classifica con solo il 18,4% di respinti agli esami. In tutto il Nord Italia la provincia peggiore per quanto riguarda il superamento degli esami è però Verona, con il 31,3% di bocciati, mentre la più virtuosa è, sempre in Veneto, Vicenza, con solo il 17,37% di respinti.

A Bergamo il 97,52% delle persone che hanno sostenuto l’esame di guida ha studiato e fatto pratica in un’autoscuola, mentre il restante si è presentato da privatista: un dato del tutto simile a quello regionale (96,63%) e del Nord Italia (96,46%). Nel rapporto tra maschi e femmine, a Bergamo sono più bravi i primi, con il 10,59% dei respinti, mentre le donne bocciate sono state il 16,83%.

Terzi per numero di incidenti

Quanto invece agli incidenti, a livello regionale la maggior parte degli incidenti stradali si registra nella Città metropolitana (l’ex Provincia) di Milano, ovvero il 42,4%, con il 41,1% di feriti e il 24% di morti. Seguono, a distanza, la provincia di Brescia (con il 10,4% di incidenti) e la nostra Bergamasca (con l’8,9% del totale degli incidenti stradali. Un dato, il nostro, superiore anche alla provincia di Monza e Brianza (8,1%) e di Varese (7,7%).

A Bergamo e provincia il cosiddetto «indice di lesività» è pari a 137,4, più alto di quello lombardo, che è di 137,1. A Milano, per esempio, è di 132,9. A livello di dati assoluti, a Milano si sono registrati 13.803 incidenti con 18.346 feriti e 116 morti, a Brescia 3.390 sinistri, con 4.735 feriti e 85 morti, a Monza e Brianza 2.623 incidenti, per un totale di 3.530 e 24 deceduti, a Varese 2.494 sinistri con 3.419 feriti e 40 morti. In fondo alla classifica la provincia di Sondrio, con 454 incidenti in un anno, 710 feriti e 22 morti.

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