Benemerenze, in campo Stromberg, Umberto Dolci e Runners Bergamo

Qualcuno fa ancora pretattica e catenaccio, pur in zona Cesarini. Altri, invece, giocano a campo aperto. La metafora calcistica quest’anno viene naturale, per le benemerenze civiche del Comune di Bergamo: tra i nomi filtrati spicca infatti quello di Glenn Stromberg, indimenticato capitano dell’Atalanta e icona per una generazione di bergamaschi.

Mercoledì 16 novembre è l’ultimo giorno per presentare le candidature, dopo il triplice fischio finale la palla passerà alla commissione straordinaria del Consiglio comunale e, infine, alla giunta: una volta definita la rosa dei premiati, le 10 benemerenze e le 5 medaglie d’oro saranno consegnate il 22 dicembre 2022 al Teatro sociale.

La proposta dei Lumbard

Strömberg è stato proposto da Enrico Facoetti, capogruppo della Lega: «Di calciatori bravi ce ne sono tanti, ma Strömberg è qualcosa in più: ha fatto conoscere il nome di Bergamo nel mondo ed è rimasto sempre legato al nostro territorio», commenta Facoetti. Sondando i gruppi, pare trasparire una certa apertura: ma solo una volta definita la rosa completa delle candidature il quadro sarà più chiaro. Il binomio tra calcio e benemerenze non è certo inedito: nel 2008 fu premiato Cristiano Doni, nel 2019 toccò al Papu Gomez; sempre nel 2019, a Gian Piero Gasperini fu conferita la cittadinanza onoraria.

Le candidature possono giungere anche da singoli cittadini e da associazioni: tra i nomi circolati, ci sono i riconoscimenti per le Donne in Nero e per Lidia Minardi, nome legato alla Resistenza bergamasca; dall’area del centrosinistra è stato proposto anche Umberto Dolci, a lungo presidente di Federconsumatori Bergamo

Oggi, appunto, si sveleranno le ultime carte. La Lista Gori intanto propone Erina Gambarini, direttrice del coro sinfonico «Giuseppe Verdi» di Milano, e Giovanni Orisio, tra i «padri fondatori» dello scoutismo a Bergamo: «Potremmo aggiungere un nome legato al sociale», chiosa il capogruppo Stefano Togni. Sempre in area Lista Gori, dovrebbe essere riproposta la candidatura del Cus, e uno o due nomi potrebbero giungere dallo stesso sindaco Gori. Massimiliano Serra, capogruppo del Partito democratico, non si sbottona: «Stiamo ancora definendo i nomi». Tra le fila dei consiglieri «dem» filtra comunque la proposta di premiare i Runners Bergamo. «Come gruppo non presenteremo proposte, salvo colpi di genio all’ultimo», sorride Simone Paganoni, capogruppo del Patto per Bergamo, che condivide la proposta dei Runners Bergamo. «Al momento nessuna proposta», risponde Monica Corbani, capogruppo di Ambiente Partecipazione Futuro. Le candidature possono giungere anche da singoli cittadini e da associazioni: tra i nomi circolati, ci sono i riconoscimenti per le Donne in Nero e per Lidia Minardi, nome legato alla Resistenza bergamasca; dall’area del centrosinistra è stato proposto anche Umberto Dolci, a lungo presidente di Federconsumatori Bergamo.

Andrea Tremaglia, capogruppo di Fratelli d’Italia, indica Francesco Campora, volontario storico della Croce Bianca, e ripropone la benemerenza per Enzo De Canio, fondatore dell’associazione culturale «Alle radici della comunità», scomparso nel 2015: «È giusto ricordarci che esiste un certo modo di fare cultura in città», rimarca Tremaglia. Sempre da Fratelli d’Italia, il consigliere Filippo Bianchi sceglie il nome di Stanislao Medolago Albani, fondatore del Circolo operaio cattolico di San Giuseppe: «Nella sua lunga vita difese operai e contadini e favorì con determinazione la nascita di cooperative di credito, di lavoro e di assicurazione».

La Lega, oltre a Strömberg, propone la benemerenza per Matteo Copia, comandante della polizia locale di Treviolo impegnato in attività educative contro il bullismo, per Ferdinando Bialetti, storico farmacista mancato nel 2020 la cui candidatura è stata appoggiata anche da Oriana Ruzzini del Pd, e per il medico Paolo Bamberga, scomparso nel 2020 e in prima linea contro il Covid.

Da Bergamo Ideale le proposte riguardano la Polisportiva Bergamo Alta e l’associazione Amici della Pediatria: «Realtà importanti per il territorio», commenta il capogruppo Danilo Minuti. Non filtrano al momento nomi da Forza Italia. Nessuna candidatura dal Movimento 5 stelle: «Preferiamo valutare candidature proposte da altri – spiega la capogruppo Sonia Coter -, purché siano di largo respiro».