
Cronaca / Bergamo Città
Sabato 12 Aprile 2025
Avis provinciale Bergamo, Roberto Guerini nominato nuovo presidente
LA NOVITÀ. «Sono onorato dell’incarico che assumo con grande entusiasmo e responsabilità, focus su giovani e formazione».
Bergamo
Durante la prima riunione del consiglio eletto il 29 marzo, Roberto Guerini è stato nominato oggi presidente di Avis Provinciale Bergamo. Ad affiancarlo l’ufficio di presidenza, costituito dai vicepresidenti Artemio Trapattoni e Gaudenzio Previtali, dal tesoriere Paolo Moro, dal segretario Manuel Villa e da Pierluigi Plebani.
Roberto Guerini, 66 anni, di Bergamo, guiderà i circa 38mila donatori dell’associazione fino al 2028. Ha una lunga esperienza in Avis che l’ha portato, dal 2013 al 2020, a ricoprire anche la carica di Presidente dell’Avis comunale di Bergamo.
Giovani e formazione al centro
«Sono onorato dell’incarico che assumo con grande entusiasmo e responsabilità – ha dichiarato il neo presidente, Roberto Guerini -. L’obiettivo principale del mio mandato sarà consolidare ulteriormente i risultati positivi raggiunti nel 2024, anno che ha segnato finalmente una significativa inversione di tendenza con un aumento delle donazioni complessive»
«Grande attenzione sarà dedicata al rinnovamento della base associativa, puntando all’ingresso di giovani donatori»
«Proseguiremo nell’investire sulle nostre unità di raccolta rendendole sempre più funzionali e accoglienti, garantendo la vicinanza ai donatori: nel corso di quest’anno inaugureremo ufficialmente la nuova Casa del Donatore di Monterosso, rinnovata grazie ad importanti lavori di riqualificazione energetica e strutturale. Grande attenzione sarà dedicata al rinnovamento della base associativa, puntando all’ingresso di giovani donatori, consapevoli delle difficoltà riscontrate dalle Avis comunali specialmente riguardo al reclutamento ella gestione amministrativa. E confermiamo l’impegno nel campo della formazione, dei dirigenti e del personale sanitario, in sinergia con istituzioni, scuole e realtà associative».
Il nuovo consiglio
Italo Accardi (Bergamo), Oscar Bianchi (Romano di Lombardia), Ferdinanda Canzi (Bergamo), Ismaele Carne (Cologno al Serio), Franco Cortinovis (Calcinate), Serafino Falconi (Sarnico), Laura Filippi (Sotto il Monte), Roberto Fontanino (Bergamo), Gilberto Giudici (Clusone), Angela Gritti (San Pellegrino), Stefano Roggeri (Alzano Lombardo), Francesco Scandella (Villa d’Ogna), Carlotta Sonzogni (San Pellegrino), Walter Stancheris (Nembro), Stefano Vecchierelli (Calcinate), Marco Vittori (Martinengo), Emanuela Zenoni (Albano Sant’Alessandro).
Le donazioni del 2024
Il 2024 si è chiuso con un bilancio donazionale in crescita: 62.725 donazioni registrate, in aumento del 2,1% rispetto al 2023. Un dato che segna finalmente un’inversione di tendenza e che trova la sua spinta principale nell’aumento delle donazioni di plasma (+8,41%), grazie anche al progetto sperimentale attivato presso l’unità di raccolta di Monterosso a Bergamo.
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