Autolinee, altra serata di controlli. Un arresto per spaccio

Nuovo giro di controlli nella zona della stazione, nella serata di mercoledì 9 ottobre, coordinati dalla Questura di Bergamo, con il coinvolgimento di agenti della polizia di stato, carabinieri, polizia locale e guardia di finanza, con le rispettive unità cinofile. Controlli finalizzati al contrasto di situazioni di degrado, furti, rapine e spaccio.

I dettagli

Un cittadino gambiano classe 1997 è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante il controllo, scattato intorno alle 18,45, gli operatori hanno notato il giovane, che alla vista delle forze dell’ordine ha abbandonato uno zaino tentando di allontanarsi.

Gli agenti lo hanno fermato, trovandolo in possesso di circa 78,8 grammi di hashish, già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio. Una successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire altri 0,67 grammi della stessa sostanza e 185 euro in contanti. Il giovane è stato inoltre deferito per violazione delle norme sull’immigrazione, essendo risultato irregolare sul territorio nazionale e, attualmente, in valutazione per assegnazione ad un centro per il rimpatrio.

Altri interventi

Durante gli stessi controlli, un cittadino tunisino è stato trovato in possesso di 17 dosi di cocaina tagliata con morfina. Per questo è stato deferito in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, mentre ad altri due cittadini stranieri è stato contestato il possesso di sostanze per uso personale. Infine, un cittadino marocchino è stato denunciato per violazione delle leggi sull’immigrazione.

Controlli mirati a garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare dei pendolari e degli studenti che transitano quotidianamente nella zona delle autolinee e della stazione ferroviaria

L’ufficio immigrazione della questura è quindi al lavoro per vagliare la posizione dei soggetti sul territorio nazionale e adottare eventuali provvedimenti di espulsione.

L’operazione si inserisce in un contesto più ampio di interventi coordinati dalla Questura di Bergamo, mirati a garantire la sicurezza dei cittadini, in particolare dei pendolari e degli studenti che transitano quotidianamente nella zona delle autolinee e della stazione ferroviaria.

Inoltre, la Questura segnala che nei giorni scorsi, a seguito dell’arresto da parte della polizia locale per spaccio di sostanze stupefacenti di u n cittadino algerino, già gravato da numerosi precedenti tra cui violenza sessuale, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, a seguito del giudizio per direttissima è stato accompagnato presso un Centro di permanenza per i rimpatri. Stessa sorte per due tunisini irregolari, con precedenti per spaccio e favoreggiamento dell’immigrazione.

Nella giornata di giovedì 10 ottobre, invece, un cittadino indiano, già condannato a un anno e otto mesi per maltrattamenti in famiglia e destinatario di avvicinamento, è stato imbarcato su volo per l’India da personale dell’Ufficio Immigrazione.