Aumentano i prezzi per andare in piscina: all’Italcementi l’estivo dal 9 giugno

IN ACQUA. Le tariffe, ferme dal 2012, salgono dell’11%. L’assessore Poli: «Scelta motivata dai costi energetici». Baruffi (Bg Infrastrutture): «In linea con gli altri impianti».

Il biglietto d’ingresso alle piscine Italcementi costerà di più, così come gli abbonamenti. È la conseguenza dell’applicazione dell’aumento Istat, una richiesta avanzata da Bergamo Infrastrutture per coprire i costi di gestione e accolta dalla Giunta che ha approvato il nuovo tariffario, fermo dal 2012. Le nuove tariffe, parliamo di un aumento del 11,13% con qualche arrotondamento, saranno in vigore da oggi. Ma la stagione estiva all’impianto cittadino comincerà venerdì 9 giugno.

«Adeguamento Istat»

Da Bergamo Infrastrutture (società che per conto del Comune gestisce gli impianti sportivi) ribadiscono che si tratta di un mero «adeguamento Istat, non un aumento». Di fatto però, le tariffe sono state riviste: l’ingresso estivo giornaliero settimanale per un adulto passa da 7 a 8 euro, il ticket festivo da 8 a 9, il pomeridiano da 5,50 euro viene arrotondato a 6 euro durante la settimana, nei giorni festivi passa da 7 a 8 euro. Cambiano anche i costi per gli abbonamenti: i 10 ingressi in pausa pranzo costeranno 53 euro anziché 48, il mensile 56 invece di 50 e lo stagionale 134 invece che 120. Resta invece la gratuità per le persone con disabilità.

Dieci anni fa l’ultimo ritocco

Le nuove tariffe arrivano dopo 10 anni dall’ultimo ritocco, rimarca l’assessore allo Sport, Loredana Poli: «È un accoglimento da parte della Giunta di una richiesta del consiglio di amministrazione di Bergamo Infrastrutture di applicare solamente l’adeguamento Istat – premette -. Sono tariffe che risalgono al 2012-2013, da allora non sono mai state adeguate, anzi, nello scorso mandato abbiamo ridotto tutte le tariffe riferite a società, associazioni sportive o atleti con disabilità. In generale, il criterio è stato quello di applicare solo l’adeguamento Istat, una scelta motivata soprattutto dai costi energetici: le piscine sono gli impianti sportivi che in assoluto consumano più energia».

Un tema che già aveva sollevato il presidente di Bergamo Infrastrutture, Attilio Baruffi, lo scorso marzo, con costi per il riscaldamento aumentati del 58% tra 2021 e 2022. Baruffi sottolinea come «l’adeguamento arrivi dopo dieci anni e non si tratta di grandi esborsi. Abbiamo fatto un’analisi di mercato, le tariffe sono in media con gli altri impianti natatori della provincia». La società è ora impegnata sulla stagione estiva: «Apriamo il 9 giugno e fino alla prima settimana di settembre – spiega il presidente Baruffi -. Apriremo tutti i giorni dalle 9 alle 19 ad eccezione del lunedì quando l’impianto aprirà alle 12, questo per consentire, come lo scorso anno, la manutenzione del verde e la pulizia, dato che il maggiore afflusso si registra nel fine settimana. Abbiamo deciso di utilizzare queste tre ore per far sì che gli utenti trovino l’impianto nelle migliori condizioni possibili. Anche per questa stagione il servizio bar sarà garantito, lo scorso anno c’è stato un buon riscontro». E dopo le presenze record del 2022, Baruffi si augura «una riconferma. Le piscine Italcementi per Bergamo rappresentano un punto di riferimento estivo, ci auguriamo di avere numeri importanti, impegnandoci ad offrire un servizio adeguato alle aspettative».

© RIPRODUZIONE RISERVATA