Asfaltature, 900mila euro d’interventi per le strade

IL PIANO. Via libera della Giunta del Comune di Bergamo a interventi di manutenzione straordinaria. Riguardano quasi 27mila metri quadri, anche sulla circonvallazione.

È appena passato Natale, ma gli uffici ai Lavori Pubblici del Comune di Bergamo già programmano le asfaltature che prenderanno il via, come di consueto, con la bella stagione. E il prossimo anno sarà un tetris cantieristico, con le tante opere pubbliche che dovranno terminare entro il 2026, pena la perdita dei fondi Covid. Intanto il piano per la «manutenzione straordinaria con rifacimento asfaltature anno 2024» è stato approvato dalla Giunta, un pacchetto da 900mila euro per 26.953 metri quadri di superficie da tirare a lucido. Operazioni che, prevede il documento tecnico allegato alla delibera, potrebbero essere effettuate anche in orario serale-notturno.

Tutti gli interventi

L’elenco è corposo e comprende assi «portanti» della mobilità cittadina, come il tratto di circonvallazione Leuceriano (all’altezza dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, la bretella che porta alla circonvallazione, dove ci sono le due rotonde) con 8.100 metri quadri di superficie asfaltata, la porzione più ampia del piano. C’è anche via Don Bosco, dalla rotatoria in direzione centro (in tutto sono 4.500 metri quadri da asfaltare), altra di via di penetrazione alla città. Interessato anche il centro, con via Ghislanzoni (da via Guglielmo d’Alzano a via Tiraboschi, 1.490 metri quadri) e sui Colli, ad esempio, via dell’Allegrezza ad Astino (oltre 2.000 metri quadri di superficie). «È uno degli interventi più richiesti dai cittadini, le richieste per le asfaltature sono quelle più frequentemente riceviamo – spiega Ferruccio Rota, assessore ai Lavori Pubblici del Comune -. Con questo piano delle asfaltature cerchiamo di dare una risposta, andando a rifare anche alcuni marciapiedi, nel limite delle risorse a disposizione».

Ecco l’elenco completo delle vie interessate dal piano. Oltre a quelle già citate, ci sono via Botta (da viale Vittorio Emanuele a via Sant’Alessandro), via Carnovali (dalla rotatoria di via Autostrada e via Spino), via Fratelli Bandiera (dalla rotatoria di Curnasco al confine comunale), via Madonna del Bosco (da via Astino) e viale Vittorio Emanuele (dalla funicolare a Sant’Agostino).

Interessati anche i marciapiedi

Il piano è stato definito sulla base delle priorità: «In seguito ai sopralluoghi effettuati, tenendo conto delle segnalazioni pervenute e delle indicazioni ricevute - spiegano i tecnici nella relazione tecnica allegata alla delibera -, si è provveduto, entro il limite dell’importo stanziato, a redigere il progetto esecutivo». Il progetto comprende anche le asfaltature dei marciapiedi, aspetto non secondario, a sicurezza dei pedoni, spesso soggetti fragili che rischiano di inciampare e cadere a causa del manto stradale sconnesso.

I lavori saranno eseguiti «dalla primavera in avanti, il programma non è ancora stato definito nel dettaglio» spiega Rota. L’obiettivo, si legge in delibera, è limitare i disagi, per quanto possibile. Obiettivo complesso con i tanti cantieri in corso, dalla Teb 2 e alla E-Brt, che già stanno manifestando il loro impatto sulla mobilità.

Orari serali e notturni

Le modalità delle asfaltature saranno meglio definite: «Sarà effettuato un coordinamento con le società di gestione dei sottoservizi per individuare se vi siano interferenze con i lavori previsti dal progetto e da coordinare – scrivono i tecnici di Palafrizzoni -. La successione cronologica e temporale dei lavori e l’esecuzione degli interventi in orario serale o notturno, sarà oggetto di ulteriore verifica».

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