Cronaca / Bergamo Città
Sabato 21 Gennaio 2023
Arlecchino, i Nuovi Mille, fuochi d’artificio e giochi di luce. Poi il ballo in piazza - Il racconto, foto e video
Bergamo Brescia 2023. Gori a Bergamo e Del Bono a Brescia hanno dato il via all’unisono al grande spettacolo. Poi la musica e la danza, con i fuochi d’artificio che hanno chiuso lo spettacolo in piazzale Marconi. Poi tutti a ballare in piazza per scaldarsi nella serata gelida. Su L’Eco di Bergamo in edicola domenica otto pagine speciali dedicate all’evento.
Il giorno dell’inaugurazione è arrivato. L’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura è iniziato ufficialmente. Nella nostra città è stata una festa di partecipazione popolare con 21mila persone che, secondo le stime del Comune di Bergamo, sono arrivate in centro per una serata spettacolare, all’insegna della musica e della danza. Bergamo e il suo territorio, ma anche integrazione e nuovi bergamaschi. Nello spettacolo ideato e diretto da Francesco Micheli, volutamente senza star e volti noti, si sono alternati momenti di danza, canti popolari, bande tradizionali, l’opera, la poesia ma anche musica elettronica, rap e visual art. Da Donizetti ad Arlecchino un potpourri di suggestioni nel segno della tradizione che si rinnova.
Guarda qui il video integrale dello spettacolo trasmesso in diretta anche da Bergamo Tv.
Il pomeriggio è iniziato con quattro cortei colorati che hanno attraversato la città per riunirsi in piazza Vittorio Veneto in un una festante marea colorata. Il gong suonato all’unisono dai due sindaci Giorgio Gori e Pippo Del Bono ha segnato, ufficialmente, l’inizio della collaborazione per l’anno della Cultura tra le due città vicine e cugine. Poi sulle note di Makeba dei Jain la coreografia delle scuole di danza orobiche.
«Vivere a Bergamo è come danzare sul filo perchè è tosta ma è esaltante» ha detto Francesco Micheli prendendo la parola per presentare la serata. «Raccontare chi siamo non è facile - ha continuato -, dovremmo ricominciare dall’origine, lo faremo alla velocità della luce». Inizia così il racconto di Bergamo e del suo territorio. Sul palco «scalinata» si alternano Arlecchino e poi una serie di gruppi dei cosiddetti «nuovi Mille» che intonano la canzone «Noter de Berghem» facendola rivivere nella loro lingua e nella loro cultura. Il circolo dei lettori accompagnati da un rapper hanno intonato una versione hip hop di un sonetto di Torquato Tasso dedicato a Bergamo. Il coro del Conservatorio, poi «Giovani Wonnabe» dei Pinguni Tattici Nucleari, Telmo Pievani che nel suo intervento ha unito idealmente tutti i più prestigiosi scienziati della nostra terra di oggi e di ieri e poi non poteva mancare l’opera lirica, quella del più grande compositore bergamasco, Gaetano Donizetti.
Alle 18.45 la festa si è spostata in Piazzale Marconi dove sono stati allestiti degli schermo per la visual art e un palo illuminato su cui hanno danzato due acrobati. Sullo sfondo lo spettacolo pirotecnico accompagnato da musica dance. A seguire e fino a mezzanotte dj-set in piazza Vittorio Veneto con tanti giovani a ballare.
Una fase dello spettacolo. Video di Yuri Colleoni
Le foto del centro e la festa
Il centro in festa per Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023.
I fuochi d’artificio a fine spettacolo. Video di Yuri Colleoni
I momenti salienti
Alle 16.30 i quattro cortei (giallo, rosso, blu e azzurro) sono arrivati in Porta Nuova e si sono riuniti sotto il grande palco a forma di scalinata che ospiterà lo spettacolo. Guarda le immagini dall’alto dell’arrivo dei cortei in piazza.
Tra le 15 e le 15.30 i quattro cortei de «I nuovi mille» sono partiti rispettivamente da piazza Sant’Anna, dalla Fara, da Largo Barozzi al Parco Olmi a seconda della lunghezza del percorso per poi confluire in Porta Nuova. Tantissime famiglie, giovani coi i colori rosso, giallo, azzurro e blu hanno colorato la città.
I quattro cortei: dalla Fara a Largo Barozzi diretti in Porta Nuova
I quattro cortei sono partiti intorno alle 15 diretti in centro: ecco le foto.
Ecco le voci dei partecipanti alla grande festa.
Le voci dei bergamaschi (e non solo) ai cortei dell’inaugurazione della Capitale della Cultura. Video di Roberto Vitali
Pian piano gli spettatori che partecipano allo spettacolo si sono portati verso i varchi per accedere a Piazza Vittorio veneto sotto il palco. Guarda il video.
Stop alle auto e ingressi con i pass nei luoghi dei cortei: a partire dalle 14 di sabato 21 gennaio Bergamo è rimasta avvolta in un silenzio surreale.
Il traffico è stato deviato fuori dal centro cittadino e anche gli ingressi a piedi sono legati ai pass e ai varchi indicati nei giorni scorsi dal Comune di Bergamo.Tanti curiosi però si sono portati nei pressi del palco in piazza Vittorio Veneto.
Stop alle auto e ingressi con i pass: la città si prepara a «I nuovi Mille»
Dalle 14 di sabato 21 gennaio il centro di Bergamo chiuso alle auto: tanti curiosi ai varchi.
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