Antinfluenzale, su le prenotazioni. A Bergamo anche le farmacie aderiscono - ecco come fare

Anche la vaccinazione antinfluenzale accelera. Sono finora 31.504 le somministrazioni effettuate in provincia di Bergamo a partire dal 5 ottobre. E oltre a medici di base, hub vaccinali e centri specialistici, ora stanno ingranando anche le farmacie: dopo l’apertura delle prenotazioni con la nuova piattaforma online (https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it/) lo scorso 18 ottobre, anche lì adesso sono al via anche le inoculazioni.

È infatti in corso la distribuzione dei vaccini e si stanno risolvendo alcuni problemi rilevati con la piattaforma, e anche la città è coperta: provando a prenotare ieri, era possibile scegliere tra la Farmacia di Redona, la Farmacia Bialetti in Borgo Palazzo, la Farmacia di via Camozzi, la Farmacia Sella in piazza Pontida, la Farmacia di Santa Lucia e la Farmacia Conca Verde a Longuelo.

«Il sistema sta ingranando – conferma Giovanni Petrosillo, presidente di Federfarma Bergamo -. I vaccini sono arrivati a diverse farmacie, altre sono ancora in attesa: ma tutto sommato l’inizio della campagna sta andando bene, chiaro che ci possano essere dei problemi ma gran parte è in risoluzione. Dal punto di vista delle farmacie aderenti, siamo molto soddisfatti: la partecipazione è diffusa, hanno aderito 80-90 farmacie in tutta la provincia. Possiamo dare una mano al sistema».

I dati diffusi dalla Direzione generale Welfare indicano appunto che anche il canale della piattaforma online – complementare alle modalità classiche di adesione – sta macinando discreti numeri: a ieri pomeriggio risultavano 5.898 appuntamenti già programmati per i prossimi giorni tra le farmacie e gli hub della Bergamasca.

Covid, la quinta dose

Intanto, dopo il via alle prenotazioni, sono iniziate anche le effettive somministrazioni della quinta dose del vaccino anti-Covid: sono 118 le inoculazioni finora effettuate in provincia di Bergamo (per un totale di 1.268 nell’intera Lombardia, dati aggiornati alle 16 di ieri), a cui si aggiungono circa altre 200 prenotazioni calendarizzate per i prossimi giorni. La quinta dose dell’anti-Covid può essere somministrata agli ultrasessantenni dopo un intervallo minimo di almeno 120 giorni (4 mesi) dalla quarta dose con vaccino monovalente o dall’ultima infezione successiva al richiamo.