Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 24 Gennaio 2025
Anna Maisetti su Instagram racconta con il sorriso la «convivenza» con un linfedema
LA STORIA. Linfedema dopo il tumore. «La vita può avere ancora colore e senso». Sabato le Arance della Salute per finanziare la ricerca di Airc.
Sono simboli di sana alimentazione, e dunque di salute, ma anche un modo originale e ormai tradizionale per sostenere la ricerca. Domani torna l’iniziativa «Le Arance della Salute», l’appuntamento di Fondazione Airc per dare linfa alla ricerca sul cancro: in 43 banchetti tra città e provincia di Bergamo sarà possibile acquistare prodotti solidali come le arance rosse (con donazione minima di 13 euro), la marmellata di arance rosse di Sicilia Igp (vasetti con donazione minima di 8 euro) e miele di fiori d’arancio (vasetti con donazione minima di 10 euro).
La storia di Anna Maisetti
In Lombardia sono circa 260mila i donatori attivi di Fondazione Airc, un impegno capillare e diffuso che s’intreccia anche col vissuto personale. Come quello di Anna Maisetti, testimone della ricerca di Airc: originaria di Lovere, oggi 37enne, a 22 anni ha affrontato una diagnosi di melanoma (tumore della pelle) e ora convive con un linfedema alla gamba, legato proprio a quella patologia. «Vivevo una vita normale come tutti i ragazzi, senza grosse preoccupazioni – racconta la donna –. Ai tempi c’era la moda di sottoporsi a parecchie lampade solari: all’epoca partecipavo a concorsi di bellezza e inseguivo il mondo della moda, ma non ero informata sui pericoli di un’esposizione senza protezione. Durante una seduta, l’estetista si accorse di un foruncolo sospetto sul gluteo destro; mi rivolsi così a un dermatologo, che purtroppo non si accorse subito della gravità della situazione, consigliandomi di rimuoverlo con i tempi del servizio sanitario nazionale». Passò così un anno: «L’esame istologico indicò che era un cancro della pelle, e gli esami successivi evidenziarono un avanzamento che era arrivato ai linfonodi – ricorda Anna Maisetti –. È stato necessario rimuovere 36 linfonodi dalla gamba, e in seguito a ciò ho sviluppato un linfedema, una patologia cronica evolutiva e invalidante che non ha cura, ma solo trattamenti per mantenere sotto controllo».
Anna Maisetti si racconta su Instagram
Da quell’esperienza negativa è nata però la spinta a un nuovo impegno: «Mi occupo di comunicazione, e attraverso una pagina Instagram (@stile_compresso) cerco di raccontare come nonostante il cancro si possa vivere una vita colorata, ricca di belle esperienze e di senso – sottolinea Anna Maisetti –. È fondamentale sostenere la ricerca, per migliorare sempre più l’approccio terapeutico, e allo stesso tempo è decisiva la prevenzione. Vale soprattutto per i giovani: si collega troppo spesso il cancro all’età avanzata, ma purtroppo può colpire chiunque».
Le piazze bergamasche dove sostenere l’Airc
Sabato i volontari dell’Airc saranno presenti nelle piazze di Alzano Lombardo, Bariano, Bergamo (Quadriportico del Sentierone e Piazza Mascheroni), Bonate Sotto, Bottanuco, Calcio, Fontanella, Calusco d’Adda, Caravaggio, Ciserano, Fornovo San Giovanni, Grumello del Monte, Lurano, Morengo, Mozzanica, Clusone, Piario, Curno, Bagnella di Serina, Bracca, Camerata Cornello, Gerosa di Valbrembilla, Piazza Brembana, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme (3 stand più uno a Santa Croce), Serina, Vedeseta, Seriate, Terno d’Isola, Borgo di Terzo, Cenate Sotto, Gorlago, Luzzana, San Paolo d’Argon, Trescore Balneario, Zandobbio, Treviglio, Urgnano.
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