Anche Città Alta colpita dal maltempo: Sant’Agostino, giù un pezzo di parapetto

BERGAMO. Mentre via Baioni si faceva fiume in piena, più in alto, sulle Mura, un pezzo di parapetto delle fortificazioni crollava. È accaduto al parco Sant’Agostino che nel tardo pomeriggio di lunedì 9 settembre è stato chiuso per ovvie questioni di sicurezza.

Ricevuta la segnalazione, il Comune di Bergamo ha inviato la polizia locale per verificare le condizioni del manufatto (che non è stato realizzato con le Mura veneziane, ma è di epoca successiva, quando le fortificazioni diventavano promenade). Insieme ai tecnici dell’assessorato al Verde, Palafrizzoni ha deciso di impedire l’accesso al parco pubblico; troppo elevato il rischio che qualcuno cadesse nel vuoto in quel punto del bastione, a pochi passi da Porta Sant’Agostino.

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Le verifiche

Per quanto riguarda le cause del cedimento, il Comune ancora non ha certezze. Nella giornata di martedì 10 settembre saranno fatti ulteriori approfondimenti: «Non siamo certi che il crollo di questa parte del parapetto sia stato causato dalla bomba d’acqua, anche se osservando il prato si vedono i segni del passaggio dell’acqua – accenna l’assessore al Verde Oriana Ruzzini –. I problemi che ci sono stati segnalati in altre parti della città sono stati causati da tubature sotterranee che sono scoppiate o che hanno ceduto. Può essere che la pressione dell’acqua incessante abbia provocato il danno anche sul parapetto lungo le Mura, ma ci riserviamo di fare ulteriori indagini». Sarebbe un caso isolato, perché, prosegue l’assessore Ruzzini «non ci sono arrivate, al momento, segnalazioni di muretti a secco crollati sui Colli».

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Il Comune: «Il tema che viene posto sulla prevenzione è corretto, siamo pronti a fare ulteriori indagini sul parapetto crollato»

La foto del parapetto crollato ha iniziato a girare sui social, con più di una polemica sull’opportuna verifica, da parte dell’amministrazione comunale, dello stato di manutenzione generale dei parapetti, sui quali ci si appoggia per ammirare il panorama. L’assessore risponde: «Le Mura sono patrimonio del Demanio che interviene per interventi di manutenzione straordinaria, tuttavia, dove c’è necessità, Comune e Sovrintendenza effettuano, con risorse proprie, lavori di manutenzione ordinaria. Proprio di recente è stata rifatta una parte delle Mura attorno a Porta San Lorenzo. Il tema che viene posto sulla prevenzione è corretto, siamo pronti a fare ulteriori indagini sul parapetto crollato».

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