«Allagamenti e blackout, notte in aeroporto a Palermo in attesa del volo»

MALTEMPO. Anche bergamaschi tra i passeggeri bloccati dal maltempo che ha colpito la Sicilia sabato 19 ottobre. Trasferiti in bus a Trapani, il decollo dell’aereo per Orio è previsto alle 23,15 di domenica. Voli regolari in mattinata.

Bloccati in aeroporto, confusi e al buio, con la sola luce dello smartphone. È la disavventura raccontata da alcuni passeggeri bergamaschi a Palermo. La bomba d’acqua che ha colpito la Sicilia sabato 19 ottobre ha avuto effetti pesanti anche sul traffico aereo. Massimo Mangili era in viaggio con la moglie insieme a una coppia di amici e alle rispettive figlie; sarebbero dovuti tornare a casa sabato sera con il volo delle 23,10 da Palermo, ma a causa delle forti piogge è stato cancellato. Si tratta dell’unico volo per Bergamo cancellato, mentre complessivamente nello scalo siciliano i voli dirottati o cancellati sono stati 19.

«Scalo al buio»

«Abbiamo saputo che l’aeroporto si era allagato sull’autobus per arrivare» racconta l’uomo, che descrive la condizione dello scalo al loro arrivo alle 20,50: «Era completamente al buio, senza corrente perché l’acqua è entrata nei locali dove ci sono gli impianti elettrici. I display luminosi erano spenti, il sito e l’app di Ryanair bloccati. Abbiamo dovuto usare le torce del telefono, anche per andare in bagno». La luce è tornata dopo un paio d’ore, ma hanno comunque dormito lì, sdraiati in terra, aspettando che qualcuno dicesse loro cosa fare. «L’assistenza è stata nulla, nessuno ha saputo darci indicazioni», aggiunge Mangili. All’apertura della biglietteria, alle 4 di domenica, sono riusciti a trovare posto sul volo in partenza per Orio in serata, sempre alle 23,15 ma da Trapani. «Abbiamo pagato 10 euro a testa per il cambio del volo e altri 10 per l’autobus verso Trapani. Ora siamo qui, sperando che sia la volta buona», dice.

Gesap: «Bomba d’acqua di portata straordinaria»

«L’aeroporto di Palermo da questa mattina è tornato alla piena operatività dopo una lunga notte di passione - ha spiegato in un video sui social Salvatore Burrafato, presidente di Gesap, la società che gestisce l’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo –. Una bomba d’acqua di portata straordinaria ha allagato i locali tecnici e ha determinato un blackout che ha paralizzato l’attività del terminal. Tanto che si è reso necessario l’intervento dei Vigili del fuoco che insieme agli uomini e alla donne di Gesap hanno lavorato alacremente tutta la notte per ripristinare l’operatività della struttura aeroportuale. Sono state cinque ore di grande sofferenza. Sono stati cancellati o dirottati 19 voli e abbiamo assicurato la massima assistenza possibile a tutti i passeggeri. Una grande prova di resilienza della struttura aeroportuale di Palermo che ha retto a un evento straordinario, imprevisto e imprevedibile». Così , sul black out causato dal maltempo che la sera scorsa ha messo in grande difficoltà la struttura di Punta Raisi con la chiusura temporanea dell’aerostazione».

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