Aiuto psicologico, al via il servizio delle cure primarie: ecco come richiederlo

LA NOVITÀ. Il servizio è attivo in tutte le Case di Comunità dell’ASST Papa Giovanni XXIII e offre consulenze, valutazioni, percorsi di sostegno psicologico e interventi di gruppo per la promozione del benessere psicologico e l’intercettazione dei primi segni di disagio a tutte le età e in tutti i contesti.

Prende il via nella Asst Papa Giovanni XXIII il nuovo servizio di Psicologia delle cure primarie, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità alle cure psicologiche, rispondere in maniera tempestiva ai primi segni di disagio psicologico e prevenire l’aggravarsi delle situazioni di vulnerabilità. Il servizio, istituito dalla Legge regionale n. 1/2024, è operativo in tutte le Case di Comunità della Asst, rafforzando ulteriormente la rete di assistenza psicologica territoriale e promuovendo il benessere psicologico dei cittadini. È uno dei settori strategici individuati da Regione Lombardia per dare risposte concrete e attuali, anche in termini di prevenzione, secondo il Piano socio sanitario regionale 2024-2028.

Attenzione alle fragilità sul territorio

«La Psicologia delle cure primarie rappresenta un’importante evoluzione nel più ampio contesto della sanità territoriale – ha spiegato Maria Simonetta Spada, Direttore del servizio di Psicologia dell’Asst Papa Giovanni XXIII –. Il servizio si inserisce all’interno delle Case di Comunità, punto di riferimento per la presa in carico globale del cittadino, favorendo prossimità alla popolazione e facilità di accesso. Si rivolge a persone di ogni età e alle loro famiglie. Una particolare attenzione è dedicata alle persone fragili, siano esse adolescenti, persone affette da cronicità e chiunque si trovi ad affrontare eventi di vita stressanti come la perdita del lavoro o altre crisi evolutive nel ciclo di vita. Negli ultimi anni, soprattutto nel contesto post-pandemico, si osserva purtroppo nella popolazione un disagio psicologico in crescita, testimoniato anche dai molteplici fatti di cronaca violenti. L’esperienza collettiva della pandemia ha amplificato le difficoltà emotive e relazionali, aggravando il malessere psicologico. Gli Psicologi delle cure primarie possono spendersi anche in questa dimensione, per sostenere la salute e offrire supporto in un quadro di difficoltà relazionali aumentate».

Gli psicologi del servizio collaborano strettamente con medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti e di continuità assistenziale, infermieri di famiglia e di comunità e altri professionisti sanitari e sociali presenti sul territorio, lavorando in rete con le altre istituzioni del territorio come i Comuni, gli Ambiti e le realtà educative, nella consapevolezza che il benessere psicologico è una componente essenziale del diritto alla salute.

Come accedere al servizio

L’accesso al servizio è semplice e diretto. Il cittadino può rivolgersi al Punto Unico di Accesso (Pua) delle Case di Comunità di Borgo Palazzo (numero di telefono 035.2676488), Zogno (0345.545820), Villa D’Almè (035.6313522), e Sant’Omobono (temporaneamente trasferita a Strozza, numero di telefono 035.6313564), oppure contattare l’Unità di Psicologia del Papa Giovanni al numero 035.2674482. È possibile accedere anche su invio di altri professionisti della rete: il proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta, specialisti ambulatoriali, professionisti della salute mentale e dei servizi sociali. Una volta preso in carico ciascun caso specifico, lo psicologo lavorerà insieme al cittadino per stabilire un piano di intervento personalizzato, che potrà includere: consulenze psicologiche e valutazioni per adulti, bambini, coppie e famiglie; percorsi di supporto psicologico per persone con malattie croniche e per chi le assiste; consulenza psicologica per professionisti come operatori sanitari, insegnanti ed educatori; collaborazione con altri professionisti della rete per analizzare le esigenze delle persone e impostare percorsi di cura; supporto psicologico di gruppo, ad esempio per genitori o adolescenti; interventi di prevenzione e promozione della salute, per favorire il benessere psicologico nella vita quotidiana valorizzando le risorse personali e della comunità.

«Il servizio di Psicologia delle cure primarie rappresenta un’importante innovazione nella risposta ai bisogni psicologici della popolazione – ha dichiarato Simonetta Cesa, Direttore socio sanitario della Asst Papa Giovanni XXIII –. La sua collocazione all’interno delle Case di Comunità garantisce un supporto di prossimità, favorendo interventi tempestivi e integrati con gli altri attori della rete sanitaria e sociale. La nostra priorità è la promozione della salute psicologica e la prevenzione del disagio, in linea con un approccio bio-psico-sociale che valorizza il lavoro di rete e la collaborazione tra professionisti. In questo modello le competenze psicologiche rappresentano un fondamentale supporto alle cure primarie (medici di medicina generale e pediatri di libera scelta), contribuendo a una visione olistica della salute e all’integrazione delle cure per la promozione del benessere psicologico».

Informazioni sempre aggiornate sul servizio di Psicologia delle Cure Primarie della ASST Papa Giovanni XXIII sono disponibili sul sito internet aziendale, all’indirizzo: www.asst-pg23.it/servizi-territoriali/case-comunita/psicologia-cure-primarie.

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