Aeroitalia scende a un volo su Roma. Il treno vince 4-1

Erano partiti con tre voli al giorno, potevano diventare quattro, sono scesi rapidamente a due e ora a quota uno. Il collegamento tra Orio al Serio e Roma si conferma decisamente ostico: una tratta sulla quale si sono registrati flop in serie da mezzo secolo in qua, Alitalia e Ryanair comprese. E con il passare degli anni ci si è messa pure l’Alta velocità ferroviaria a fare concorrenza.

Per farla breve, da qui ai prossimi mesi Aeroitalia, l’ultima compagnia che si è cimentata nella sfida, ha deciso di scendere a un solo volo da e per Roma al giorno. Con tanti saluti ai sogni di gloria e alle rassicurazioni del management che non più tardi di 2 mesi fa aveva assicurato che con la primavera si sarebbe tornati da 2 a 3 relazioni giornaliere. E invece dal 26 marzo, come conferma il sito internet, si scende a uno al giorno: dal lunedì al giovedì si vola su Roma il mattino con però immediato ritorno, il che non rende il collegamento più così attrattivo. Il venerdì e la domenica (il sabato non ci sono voli) si torna sì la sera, ma la partenza da Orio è nel tardo pomeriggio e non il mattino.

Dall’operativo di Aeroitalia sono inoltre spariti i voli da Orio per Lamezia e Reggio Calabria, così come a gennaio - dopo aver vinto la continuità territoriale su Olbia - era successo per quelli su Barcellona Ibiza, Malaga, Valencia, Londra Heathrow e Cipro. E quello per Roma verrà comunque sospeso per tutto luglio e agosto per riprendere l’11 settembre.

Al tirar delle somme la soluzione più comoda per raggiungere Roma torna a essere il treno. Nei giorni feriali ci sono ben tre collegamenti giornalieri delle Frecce di Trenitalia e pure uno di Italo. Risultato del match, treno batte aereo 4-1.