Adesso le bellezze di Bergamo si scoprono sugli «Ape Tuk Tuk»

Debutto nei giorni scorsi per i piccoli mezzi elettrici.

Hanno debuttato a Bergano i nuovi Tuk Tuk turistici che permettono di spostarsi in città con quattro mezzi di trasporto elettrici pronti a percorrere mini viaggi alla scoperta dell’arte e della cultura, ma anche della cucina, del divertimento e dello shopping.

Nel linguaggio dei fumetti «toc toc» è il suono di chi sta bussando alla porta. Un suono molto simile a quello, «Tuk Tuk», che Bergamo ha scelto come «risposta» da dare ai moltissimi visitatori, con una sorta di «Ape calessino» più grande e accogliente costruito in Olanda. Dietro alla nuova avventura ci sono sette imprenditori che hanno deciso di fare squadra con il Consorzio Turistico di Bergamo. Un nuovo modo per ammirare le bellezze della città, con lo sguardo che può spaziare libero in ogni direzione, con la possibilità di avere una guida che illustri ogni segreto, compresi quelli più antichi, della città. Fra le proposte attive ci sono il Tuk Ride Tour - Click and go, che sale da Città Bassa fino a San Vigilio, una delle tre esperienze prenotabili dal sito di Visit Bergamo.

Il Tuk - City Tour aiuta a comprendere la trasformazione di Bergamo, grazie alla scoperta di angoli nascosti. I «Tukers» sono guidatori esperti, formati per dare informazioni turistiche, anche in lingua straniera, grazie a « Bergamo smart Hospitality», un corso progettato con il contributo della Camera di Commercio di Bergamo.  Bergamo by Night abbina invece alle bellezze artistiche le bontà enogastronomiche, con saporitissime soste in alcuni ristoranti della città e in alcuni bar per un happy hour. «Sono tre nuovi straordinari modi per conoscere la nostra  meravigliosa città ed entrarci in un modo nuovo, affascinante e divertente - spiega Mariangela De Grazia, presidente del Consorzio Turistico di Bergamo, che ha cominciato a «cullare il sogno di offrire ai visitatori questa nuova esperienza turistica dopo aver utilizzato qualche anno fa un paio di Ape Piaggio Calessino in occasione di un evento “istituzionale”, che si è svolto in Città Alta».

Un sogno nel cassetto che è potuto diventare realtà grazie al bando Michelangelo, messo a disposizione dal Comune di Bergamo in collaborazione con Fondazione Cesvi e Banca Intesa San Paolo, per rispondere ai bisogni e alle necessità delle micro-imprese nel rilanciare le loro attività, mantenendone la competitività nel settore di appartenenza. E in arrivo ci sono altre novità, sia per le aziende, sia per chi si sposa.

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