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Cronaca / Bergamo Città
Martedì 18 Febbraio 2025
Addio a Fausto Svanoni, medico di grande umanità
IL LUTTO. Dal ’78 al 2012 agli allora Riuniti. Era specializzato in gastroenterologia. I funerali a Longuelo.
Lutto nella sanità bergamasca. È morto domenica Fausto Svanoni, 78 anni, medico internista, specializzato in gastroenterologia e malattie biliari e del fegato. Agli esordi aveva lavorato all’ospedale di Sarnico, per poi approdare in Medicina generale III e quindi Gastroenterologia agli allora Ospedali Riuniti di Bergamo (aveva lavorato fino al 2012, dirigendo anche la Medicina dell’ospedale di San Giovanni Bianco): dopo l’esperienza ai Riuniti, aveva lavorato successivamente all’Habilita di Bergamo e di Zingonia.
I primi passi in largo Barozzi li aveva mossi in Medicina con Francesco Vaccari, storico primario, che aveva poi impiegato Svanoni e Franco Negrini in Gastroenterologia. È qui che Svanoni si distinse per doti professionali e profonda umanità. «Caratterialmente era di poche parole – ricorda il dottor Fredy Suter, già primario delle Malattie infettive degli allora Riuniti – ma sapeva fare il suo lavoro, era molto scrupoloso». L’amica e collega Eleonora Furlano, medico di base per 25 anni, ricorda come «Fausto era solito assistere i malati anche dopo le dimissioni dall’ospedale. Umile, molto disponibile soprattutto nei confronti dei più bisognosi».
La camera ardente è allestita alla Casa del commiato di via San Bernardino 139. Molti gli amici, pazienti e conoscenti che si sono stretti attorno ai suoi cari. I funeralimartedì 18 febbraio alle 15 nella chiesa parrocchiale di Longuelo.
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