«Adagio, adagio... le cose belle hanno un passo lento»: al parco Turani la 25esima Festa per le famiglie

BERGAMO. Sabato 7 settembre un pomeriggio di divertimento e condivisione, scelto il tema della lentezza: «Ci concediamo del tempo per esserci davvero nella vita della nostra famiglia?»

Sabato 7 settembre torna la Festa per le famiglie, organizzata dai Servizi per l’infanzia del Comune di Bergamo. Un pomeriggio di divertimento e condivisione che raggiunge nel 2024 la 25esima edizione.

Il tema del 2024: la lentezza

«Viviamo in una società che corre, che monetizza il valore del tempo e ci chiede di attraversarlo in modo veloce, di obiettivo in obiettivo. Ma ci concediamo del tempo per esserci davvero nella vita della nostra famiglia? La qualità del tempo trascorso con le bambine e i bambini è centrale, e per questo si è deciso di sottolinearlo ponendolo al centro del pomeriggio di festa al parco Turani», spiega il Comune di Bergamo.

Le attività

«Rallentare è assaporare il passo. È respirare a pieni polmoni perché il mondo intero ci entri dentro»

Flavio Panteghini di Pandemonium Teatro è il direttore artistico dell’edizione 2024. Sono stati immaginati due momenti di animazione collettiva: alle 16,15 e alle 17,45, seguendo il richiamo sonoro, chiunque sia presente potrà cogliere l’occasione gioiosa di coinvolgimento e reciproca conoscenza, cantando e giocando insieme. Questi momenti avverranno in punti diversi del parco e mirano a coinvolgere famiglie, associazioni e gruppi presenti con una proposta ludica ed espressiva. Inoltre, le associazioni proporranno le proprie attività, con un’ampia gamma di esperienze possibili per tutti i partecipanti.

«E se, per una volta, giocassimo a chi arriva per ultimo? E se cantassimo insieme, senza vergogna, senza giudizio, senza nessun premio in palio? E se ci prendessimo il tempo di di ascoltare il vento che soffia sull’erba? E se camminassimo adagio adagio? In un mondo che sempre spinge alla fretta, è bello ogni tanto concedersi di rallentare. Rallentare è assaporare il passo. È respirare a pieni polmoni perché il mondo intero ci entri dentro. È gustare quella mora, quella nascosta, quella che per prenderla devi chiedere il permesso alle spine. Perciò, giochiamo alla lentezza! Tutti insieme, grandi e piccini, senza paura, senza l’ansia di vincere, e soprattutto senza fretta. Perché, a volte, camminare adagio adagio è l’unico modo per non perdersi», spiega Panteghini.

«Superare l’ansia del “qui e ora”»

«Questa festa nasce a Bergamo in anni in cui le realtà genitoriali hanno ritenuto importante dedicare del tempo non solo ai propri figli, ma anche a quelli degli altri, progettando attività al servizio di tutti», spiega Marzia Marchesi, assessora ai Servizi per l’infanzia, educativi e scolastici, politiche giovanili. «Praticare la lentezza genitoriale significa superare l’ansia del riempire il “qui e ora”, per lasciare spazio all’incontro non strutturato con le famiglie che abitano vicino, al correre sull’erba delle bambine e dei bambini, senza per forza rincorrere una palla o una prestazione da record. Solo dalla lentezza genitoriale nasce la lentezza dell’infanzia. E la lentezza prevede di saper guardare all’infanzia nella sua complessità, alla classe e non solo alla propria figliuola o al proprio figliuolo. Perché guardare è un po’ pensare e pensare è un po’ progettare, è un po’ uscire dal “qui e ora” per fare spazio - con calma - al domani, senza mai arrivarvi in affanno».

Le realtà partecipanti

Sono 39 le realtà territoriali che hanno aderito. Tutte sono state invitate a scegliere un’orma che rappresenti il loro «passo lento». Verranno utilizzate per la creazione di un angolo tattile: un passo lento collettivo che invita alla partecipazione nella formazione e nella crescita delle e dei più piccoli, grazie con la giusta velocità, entusiasmo e passione.

Ad ogni stand sarà possibile partecipare alle attività ideate dalle realtà presenti e conoscere le loro proposte per l’anno che sta iniziando.

Le realtà: 0- 6 Valsecchi, A.S.D. Sportime Lombardia, Accademia Carrara, ASD Capoeira Bergamo, Asilo Nido e Spazio Gioco Gianni Rodari, Associazione il Cerchio di Gesso APS, Associazione l’Orizzonte di Lorenzo ODV, Associazione La pentola d’oro, Associazione Lea, Attitude danza, Consorzio Solco Città Aperta, Consultorio ASST Papa Giovanni XXIII, Danzatricità®️ con Claudia , Etude ASD, GAMeC, Infanzia & Incontri Associazione di, Promozione Sociale, Kids&Us Bergamo Santa Caterina ,Mama Mamme Peer ODV, Medicafutura, Museo Explorazione Treviglio, Musicoccole, Nidi del Comune di Bergamo, Nido Femì - Coop. La Fenice, Opera S. Alessandro, Orto Botanico di Bergamo, Pandemonium Teatro Soc.Coop.Soc., Pingu’s English Bergamo, Polo 0-6 di Colognola, Rete Quinto Mondo & Giochi tra gli alberi, Rugby Bergamo, Scuola dell’Infanzia Munari - Redona, Scuola Imiberg, Sistema Bibliotecario Urbano di Bergamo, Spazio Danza Bergamo, Spazio Gioco Grandi e piccini, Spazio Gioco Oplà, UILDM Bergamo ODV-ETS, Yoga Space

L’angolo ristoro

Durante il pomeriggio è garantito un corner ristoro grazie alla collaborazione di Edoné Bergamo. Alle 17,00 verrà offerta la merenda a bambine e bambini grazie alla frutta della «Dispensa sociale - Cooperativa Namasté» e al prezioso supporto di «ASPAN - Associazione panificatori artigiani della provincia di Bergamo», grazie alla donazione di panini prodotti da Capello SRL, Panificio Bellini di Gorno Giulio & C. SNC, il Forno di Fassi Fausto & C.

In caso di brutto tempo l’evento non verrà realizzato né rimandato.

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