A Bergamo sosta più cara: dal 15 gennaio scattano le nuove tariffe

MOBILITÀ. Aumento di 20 centesimi in tutte le zone della città. Parcheggiare in centro costerà 2,20 euro all’ora.

Scatteranno mercoledì prossimo, 15 gennaio, gli annunciati aumenti della sosta su strada in città. Si pagherà ovunque 20 centesimi in più, così come deciso dalla Giunta comunale nell’ultima seduta del 2024. Un provvedimento «doloroso» per le tasche degli automobilisti, che si è reso necessario a fronte di un incremento dell’inflazione di oltre il 20% dal 2016, anno dell’ultimo ritocco delle tariffe.

Nelle vie più centrali (quelle della fascia rossa) il costo della sosta sugli stalli blu passerà così da 2 euro a 2,20 euro l’ora (per un massimo di tre ore), compresi i giorni festivi. Nella fascia arancione si passerà da 1,50 euro a 1,70 euro (sosta massima consentita di 5 ore), mentre per quella gialla da un euro a 1,20 euro (sosta massima di 10 ore)

Gli aumenti fascia per fascia

Nelle vie più centrali (quelle della fascia rossa) il costo della sosta sugli stalli blu passerà così da 2 euro a 2,20 euro l’ora (per un massimo di tre ore), compresi i giorni festivi. Nella fascia arancione si passerà da 1,50 euro a 1,70 euro (sosta massima consentita di 5 ore), mentre per quella gialla da un euro a 1,20 euro (sosta massima di 10 ore). L’aumento medio della sosta su strada si attesta al 14% (più basso, dunque, rispetto all’incremento dell’inflazione) e dovrebbe portare nelle casse dell’amministrazione introiti per circa 350mila euro in più rispetto al passato. Per facilitare il pagamento anche con carte di credito contactless, da qui ai prossimi due anni Palazzo Frizzoni s’impegnerà a sostituire i parcometri di vecchia generazione, dotandoli di software più avanzati. Le automobili elettriche saranno ancora esenti dal pagamento, ma solo quelle dei residenti nel Comune di Bergamo (con contrassegno esposto), mentre verranno meno le attuali agevolazioni di sosta previste per i veicoli ibridi, che verranno dunque assimilati a quelli a benzina e a gasolio.

L’aumento del costo della sosta rientra nel programma della Giunta Carnevali che si pone, tra gli obiettivi in fatto di mobilità, anche la riduzione della congestione del traffico, la realizzazione di nuovi parcheggi d’interscambio, e un incremento della mobilità dolce.

Le novità per le strisce gialle

Novità in vista anche per i permessi dei residenti (stalli gialli): in questo caso le tariffe non cambiano, restando dunque fissate a 60, 90 e 120 euro a seconda della zona. Il Comune ha deciso di introdurre la possibilità di richiedere un secondo permesso per chi ha due automobili. Finora se ne poteva esporre uno solo (che poteva essere associato a due targhe). D’ora in poi, man mano che i permessi andranno a scadenza se ne potrà richiedere anche un secondo, pagando la cifra prevista per la zona di residenza. Per i veicoli elettrici e per i residenti con Isee fino a 9.360 euro le tariffe della sosta sulle strisce gialle vengono ridotte del 50%.

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