A Bergamo un nuovo Centro per i rifiuti in via Zanica. Nasce uno spazio per il riuso, anche online - Il progetto

LA NOVITÀ. La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per il Centro di raccolta differenziata e il Centro del riuso.

La Giunta Comunale di Bergamo ha approvato la delibera che ratifica il contributo di 3 milioni e 500 mila euro, proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e Cassa Depositi e Prestiti, per la realizzazione di proposte per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani. Il finanziamento andrà a coprire integralmente la creazione del nuovo Centro per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani e del Centro del riuso, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei rifiuti e promuovere la sostenibilità ambientale.

La zona in fase di bonifica

Essendo finanziati tramite il Pnrr, i lavori dovranno essere completati entro la fine del 2026. Sono in corso i lavori per migliorare la viabilità di accesso all’area mentre si sono già conclusi gli interventi per la verifica di eventuali reperti archeologici che non sono stati rinvenuti. A breve inizierà anche la bonifica dell’area da eventuali ordigni bellici.

Indicativamente si stima che i lavori partiranno entro la prima metà di dicembre 2024, salvo imprevisti

I lavori per la realizzazione del Centro per la Raccolta Differenziata dei Rifiuti Urbani e il Centro di Riuso sono già stati affidati all’impresa Carba di Soncino che si è aggiudicata la gara di appalto. Indicativamente si stima possano partire entro la prima metà di dicembre 2024, salvo imprevisti.

I nuovi impianti sorgeranno in via Zanica/via Cremasca, su un’area di proprietà di Unareti, che ha ceduto gratuitamente il terreno all’amministrazione comunale

Il progetto e la sua realizzazione

I nuovi impianti sorgeranno in via Zanica/via Cremasca, su un’area di proprietà di Unareti, che ha ceduto gratuitamente il terreno all’amministrazione comunale. Attualmente l’area è recintata ed è utilizzata come deposito all’aperto di tubazioni metalliche per la rete di distribuzione del gas, gestita dalla società Unareti. L’area, di 4.900 metri quadrati, è stata individuata nel Piano di Governo del Territorio (Pgt) come ambito di trasformazione ed è stata oggetto di una complessa operazione urbanistica che ha coinvolto il gruppo A2A, l’impresa Vitali e i comuni confinanti di Orio al Serio e Azzano S.Paolo.

Centro di raccolta differenziata dei rifiuti urbani

Il Centro per la raccolta differenziata si estenderà su un’area di circa 2.805 metri quadrati e sarà composto da due pensiline e un piazzale scoperto. La prima pensilina avrà una superficie coperta di 858 mq e un’altezza massima di 7,50 metri, con un piano di carico per i cassoni dei rifiuti differenziati raggiungibili tramite rampe. La seconda pensilina avrà una superficie coperta di 527 mq e un’altezza di 7,85 metri, con un’area di carico posta a livello del piazzale. Entrambe le pensiline saranno dotate di 280 pannelli fotovoltaici per una superficie complessiva di 988 metri quadrati.
L’impianto sarà equipaggiato con un sistema di illuminazione a Led, un sistema di videosorveglianza, una rete di idranti alimentata dall’acquedotto comunale per la gestione degli incendi, e un sistema di gestione delle acque meteoriche con tetto verde. La progettazione prevede inoltre l’autonomia energetica, con una potenza massima prodotta dai pannelli fotovoltaici pari a 100 kW.

Attenzione alla sostenibilità

Le attività svolte all’interno del centro saranno a basso impatto ambientale, garantendo l’assenza di combustioni e emissioni in atmosfera, una riduzione dello smaltimento delle acque meteoriche tramite tetto verde, e la depurazione delle acque reflue. Inoltre, l’impianto non prevede attività rumorose, contribuendo così a un ambiente più salubre per la zona circostante.

Centro del riuso

Il Centro del riuso, destinato alla raccolta e al riutilizzo di beni dismessi ma ancora utilizzabili (come abiti, mobili, elettrodomestici, stoviglie e oggetti vari), si svilupperà su una superficie di 564 metri quadrati. La struttura avrà una pianta a ferro di cavallo e una copertura dotata di pannelli fotovoltaici e di una parte di tetto verde, con una superficie di 129 metri quadrati.

Anche online

Ogni cittadino potrà visionare i prodotti riutilizzabili disponibili anche attraverso strumenti digitali

Il Centro del Riuso sarà tecnologicamente avanzato, ogni cittadino potrà visionare i prodotti riutilizzabili disponibili anche attraverso strumenti digitali. Inoltre il tetto verde dell’edificio e i 280 pannelli fotovoltaici garantiscono la sostenibilità energetica della struttura al pari dei noti modelli nordeuropei”, dichiara l’assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e verde Oriana Ruzzini.

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